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ROMA - Dopo il ko per 2-1 in Champions League contro lo Shaktar Donetsk, la Roma ha riorganizzato le idee e ora si prepara al big match contro il Milan, nel posticipo della domenica di Serie A. "Dopo la partita non parlo mai con la squadra e anche il giorno dopo Kharkiv non ho parlato con i miei giocatori - ha dichiarato in conferenza stampa Eusebio Di Francesco, tecnico giallorosso - Abbiamo parlato della Champions ieri ed è emerso che non possiamo giocare bene 50 minuti. Vogliamo passare il turno, ma dobbiamo alzare il nostro livello". L'allenatore ha parlato di Nainggolan: "Ha avuto qualche problema al polpaccio, ma deve ritrovare forza e determinazione al di là del sistema del gioco in cui è inserito. Io voglio il bene della Roma. Per me l'importante non è il singolo ma la squadra: 4-3-3 o 4-2-3-1 non fa differenza. Radja deve ritrovare e ritroverà le sue armi". Sul gruppo: "La mia squadra deve saper giocare in più di un modo, con più moduli. Ma il problemi è anche qui nell'interpretazione della gara e dei vari schemi. È un aspetto mentale, non fisico: su questo dobbiamo migliorare e crescere".
L'AMBIENTE E IL MILAN - Di Francesco ha parlato, indirettamente, all'ambiente giallorosso, chiedendo di non giudicare troppo presto la sua Roma. "Qui si vive di alti e bassi, ma quello che non mi piace in generale è quando si tirano dei bilanci troppo presto. Arriviamo alla fine della stagione. Sicuramente il fatto che siano cambiati tanti allenatori significa che qualche problemino c'è stato. Ma io sono sempre stato contento di intraprendere questa avventura e lo ripeto". Sulla gara con il Milan: "Periodo molto delicato. I margini di errore si abbassano. In campionato dobbiamo lottare per questo terzo posto e in Champions dobbiamo provare ad andare avanti. Di certo è una fase della stagione importante. Il Milan ha un'ottima squadra, un'ottima rosa e Gattuso è stato bravo a sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Complimenti a Rino. I miei giocatori sono tutti pronti. Le scelte le farò domani. Schick potrebbe giocare dal primo minuto. Ci saranno come sempre delle turnazioni".