Roma, Monchi: «Vogliamo che Florenzi rimanga, ma non è facile»

Pastore torna in Italia con entusiasmo: «Qui per sentirmi ancora importante»
Roma, Monchi: «Vogliamo che Florenzi rimanga, ma non è facile»

ROMA - «Stiamo provando a rinnovare il contratto di Florenzi ma non e' facile. Alessandro e' un giocatore forte, fortissimo, con cui fino a oggi non abbiamo trovato l'accordo.L'idea e' che rimanga qui, ed e' un'idea e' condivisa con l'allenatore». Con queste parole il direttore sportivo della Roma, Monchi ha parlato di uno dei casi più spinosi dell'estate giallorossa. Florenzi è uno dei simboli della società ma il rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2019 stenta a concretizzarsi. 

MANOLAS E PELLEGRINI - Monchi ha fatto il punto anche sugli altri giocatori nel radar delle big: «Fino a oggi per Alisson non abbiamo ricevuto nessuna offerta. E lo stesso vale anche per Manolas e Pellegrini. Ho letto che il Chelsea può pagare la clausola ma non capisco come, non ha ancora l'allenatore... Pellegrini? Una settimana fa ho avuto un appuntamento con il suo agente Pocetta e non abbiamo parlato affatto di questa possibilità, siamo tranquilli. Per noi Lorenzo e Kostas sono importanti per il futuro. Abbiamo preso 8, forse 9 giocatori, siamo vicini a Bianda. Nessuno in Italia ha preso cosi' tanti giocatori. Si parla sempre di vendite, vendite, vendite, finora abbiamo venduto Nainggolan, Skorupski e Tumminello ma ne abbiamo presi 8-9. Sono contento di quello che abbiamo fatto, per me è motivo di orgoglio aver lavorato a giugno con tanta velocità e fiducia della proprietà e della società. Oggi è il 26 giugno e non dobbiamo far quadrare il Fair play finanziario: questo è qualcosa di importante perché non tutte le squadre possono dire questo. L'anno scorso la Roma in questo momento era tanto in difficoltà, oggi è tranquilla, con 8-9 acquisti. E c'è anche Javier qui...».

Andiamo a scoprire le parole di Pastore sul Psg e sulla Juve...

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Dopo 7 anni in Francia, Pastore ha sete di riscatto. Vuole tornare a recitare da protagonista dopo aver fatto la comparsa nel Psg delle stelle (solo 14 volte titolare in campionato, zero in Champions). «Uno dei motivi per cui sono andato via da Parigi è che volevo fare altre esperienze e tornare a sentirmi importante in una squadra, spero di farlo qui - ha spiegato il Flaco -. Il ruolo lo deciderà l'allenatore, ho parlato un paio di volte con lui, penso voglia schierarmi come mezzala ma non mi ha detto in maniera specifica un ruolo. Io sono disponibile a giocare ovunque, non c'è nessun problema». 

POCO SPAZIO AL PSG - Pastore ha raccontato così il suo ultimo periodo al Psg: «Dovevano giocare quelli arrivati per ultimi, comprando gente ogni anno nella stessa posizione è difficile trovare spazio, specie se cambiano spesso anche gli allenatori. Lo scorso anno l'allenatore (Emery, ndr) voleva che giocassi a sinistra al posto di Neymar, ma Neymar gioca per forza perche' e' un fenomeno...Io qui voglio giocarmela per migliorare e sentirmi importante, e' la cosa piu' importante che cerco adesso». Quanto alle ambizioni in campionato della Roma, Pastore ammette che «la Juventus e' molto forte, ha vinto sempre il campionato italiano ma negli ultimi due anni ha fatto più fatica, perché molte squadre si sono rinforzate molto bene come Napoli e Roma. Ogni giocatore vuole vincere, e io non vengo qua per dire 'ok, rimaniamo al terzo o quarto posto'. Ce la giocheremo per fare bene e arrivare alle ultime tre giornate per vincere il campionato, sarebbe fantastico».

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ROMA - «Stiamo provando a rinnovare il contratto di Florenzi ma non e' facile. Alessandro e' un giocatore forte, fortissimo, con cui fino a oggi non abbiamo trovato l'accordo.L'idea e' che rimanga qui, ed e' un'idea e' condivisa con l'allenatore». Con queste parole il direttore sportivo della Roma, Monchi ha parlato di uno dei casi più spinosi dell'estate giallorossa. Florenzi è uno dei simboli della società ma il rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2019 stenta a concretizzarsi. 

MANOLAS E PELLEGRINI - Monchi ha fatto il punto anche sugli altri giocatori nel radar delle big: «Fino a oggi per Alisson non abbiamo ricevuto nessuna offerta. E lo stesso vale anche per Manolas e Pellegrini. Ho letto che il Chelsea può pagare la clausola ma non capisco come, non ha ancora l'allenatore... Pellegrini? Una settimana fa ho avuto un appuntamento con il suo agente Pocetta e non abbiamo parlato affatto di questa possibilità, siamo tranquilli. Per noi Lorenzo e Kostas sono importanti per il futuro. Abbiamo preso 8, forse 9 giocatori, siamo vicini a Bianda. Nessuno in Italia ha preso cosi' tanti giocatori. Si parla sempre di vendite, vendite, vendite, finora abbiamo venduto Nainggolan, Skorupski e Tumminello ma ne abbiamo presi 8-9. Sono contento di quello che abbiamo fatto, per me è motivo di orgoglio aver lavorato a giugno con tanta velocità e fiducia della proprietà e della società. Oggi è il 26 giugno e non dobbiamo far quadrare il Fair play finanziario: questo è qualcosa di importante perché non tutte le squadre possono dire questo. L'anno scorso la Roma in questo momento era tanto in difficoltà, oggi è tranquilla, con 8-9 acquisti. E c'è anche Javier qui...».

Andiamo a scoprire le parole di Pastore sul Psg e sulla Juve...

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