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ROMA - Soddisfatto per il risultato, che salva la sua panchina, un po' meno della prestazione anche se era lecito aspettarsi una Roma nervosa e impaurita nella gara dell'Olimpico contro il Genoa poi vinta 3-2 in rimonta nonostante la papera di Olsen costata lo svantaggio iniziale: «A livello tecnico e tattico abbiamo fatto degli errori - ha detto il tecnico giallorosso nel post-partita ai microfoni di Sky Sport -, io ricercavo tanta emotività in campo e ho avuto risposte in questo senso positive. Ovvio se la devo guardare come tecnico ci sono stati diversi errori, ma mi interessa in maniera relativa questa sera. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno giocato in un ambiente veramente particolare, ma se siamo arrivati a questo è anche per nostro demerito. Per i ragazzi non è stato facile, si vede che siamo ancora una squadra malata sotto tanti punti di vista però i ragazzi hanno tirato fuori desiderio e orgoglio di portare a casa questi tre punti».
I GIOVANI - Zaniolo è stato ancora una volta tra i migliori in campo. «L'ho mandato in campo a Madrid la prima volta e qualcuno ha detto che non stavo bene - ha ricordato l'allenatore giallorosso - Per me ha fatto una gran partita come ha fatto Cristante e tanti altri. Dal punto di vista emotivo è stata la partita che volevo». Di Francesco ha poi motivato così l'esclusione di Schick. «È entrato con la voglia di mettersi al servizio della squadra, da quando è alla Roma gli è mancata un po' di determinazione - ha concluso - Io voglio che faccia l'attaccante, tutti ci aspettiamo qualcosa in più, ma capisco anche i ragazzi, che nelle difficoltà vanno aiutati».
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