Serie A Roma, Karsdorp: «Che gioia tornare a giocare»

Il terzino: «È stato complicato restare a guardare, soprattutto perché in Olanda ero abituato a giocare ogni tre giorni»
Serie A Roma, Karsdorp: «Che gioia tornare a giocare»© Bartoletti

ROMA - Finalmente in campo, da titolare. Dopo aver fatto i conti con sfortuna e infortuni, Rick Karsdorp è tornato a sentirsi un giocatore vero nelle ultime due partite con Entella e Torino, e adesso non vuole più fermarsi. "È una bella sensazione tornare a giocare due partite consecutive dopo tanto tempo fuori a causa di un brutto infortunio. Mi sento bene - confessa il terzino ai microfoni di Roma Radio -. È stato complicato restare a guardare, soprattutto perché in Olanda ero abituato a giocare ogni tre giorni. Sono arrivato già infortunato, poi sono riuscito a esordire e mi sono fatto male al ginocchio... Mi è dispiaciuto tanto leggere i messaggi dei tifosi perché non mi era mai capitato in carriera di essere infortunato. Adesso si tratta di continuare, so che se avrò una certa continuità riuscirò a trovare il ritmo migliorerò anche in fase difensiva". "Ho fatto intravedere qualcosa, ma devo sicuramente ancora migliorare. Del resto dopo questi due anni senza giocare 90′ minuti non era facile - sottolinea Karsdorp -. È comunque una bella iniezione di fiducia, adesso bisogna continuare a lavorare in allenamento e spero di avere in futuro altre occasioni per dimostrare ulteriori miglioramenti. Il mio stato di forma? Prima della partita col Torino avrei detto che ero al 100%, ora non lo so (ride, ndr). Era da tempo che non giocavo due partite consecutive, si è visto nel secondo tempo quando sono calato, sentivo le gambe pesanti ma era inevitabile. Mi sento bene però, in allenamento faccio tutto, e se riuscivo a giocare regolarmente ogni 2-3 giorni al Feyenoord e con la Nazionale olandese posso tranquillamente farlo anche qui. Contro il Torino la squadra ha dimostrato carattere, probabilmente fino a qualche settimana fa questa partita l'avremmo pareggiata e non vinta. Questo è un segnale di crescita".

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