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ROMA - Non ci saranno Olsen e Manolas nella Roma che affronterà il Chievo al Bentegodi. Si è aperta così la conferenza stampa di Di Francesco alla vigilia del match contro i clivensi ultimi in classifica. Il tecnico si è soffermato sulla possibile formazione, sulla contestazione a Kolarov e Florenzi e sul dualismo tra Zaniolo e Pastore.
GLI INFORTUNI DI MANOLAS E OLSEN - Due assenze importanti per i giallorossi: "Olsen ha avuto un risentimento muscolare al polpaccio, Manolas ha dolore al pube, ha cercato di esserci fino alla fine ma non rischiamo. Jesus invece ha recuperato e sarà convocato, ci sono sensazioni positive."
ATTENZIONE AL CHIEVO - Di Francesco non nasconde le insidie del match contro il Chievo: "I punti li abbiamo persi da tante parti, vanno affrontati in un certo modo, sono squadre agguerrite. Abbiamo avuto poca continuità, dobbiamo essere più cinici e fare una fase difensiva adeguata come successo col Milan. Difendendo in un certo modo potremo avere la meglio."
KARSDORP E SCHICK DI NUOVO TITOLARI ? - Tra i possibili titolari contro il Chievo potrebbero esserci Karsdorp e Schick: "Karsdorp ha lavorato bene contro il Milan, leggendo tante situazioni nel modo giusto e trovando equilibrio. Schick ha messo dentro la cattiveria che deve avere ogni giocatore. Possono essere riproposti."
ZANIOLO E PASTORE - Nonostante la sfida con il Porto, Di Francesco non farà riposare Zaniolo: "Giocherà di nuovo, è libero a livello mentale, sfruttiamo la sua gioventù e la voglia di essere determinante. A volte è troppo generoso, sembra un paradosso, ma ben venga questa esuberanza di questi ragazzi." L'ascesa del talento ex Inter ha offuscato Pastore. Di Francesco si esprime così sull'argentino: "Javier si allena sempre bene ma le partite sono tutte diverse, però deve continuare ad allenarsi sapendo che in questo momento davanti c'è Zaniolo, ma che abbiamo bisogno di tutti, mi auguro che torni a essere il giocatore che conosciamo."
SU KOLAROV FLORENZI- Il mister giallorosso si sofferma sul momento di Florenzi e Kolarov, bersagli della tifoseria romanista: "Flo veniva da un periodo particolare dal punto di vista fisico. Sono sicuro che tornerà a brillare presto, tutti quanti sono un po' in sofferenza adesso ma i giocatori importanti torneranno presto ad un certo livello. Kolarov ha sempre mostrato grande attaccamento a questa maglia, giocando un mese e mezzo con un piede fratturato, giocando con le infiltrazioni per essere sempre a disposizione del mister, dei compagni e della Roma. Spero che tutti tornino a sostenerlo."