Su Lukaku
"Tutti sono messi in discussione, anche Dybala. Pure io. Ogni tanto faccio scelte in funzione del rendimento altre in base al punto di vista fisico e Lukaku ha fatto 100 partite da 90'. Ma uno che entra in quel modo...non esiste condizione migliore. Lui è il giocatore perfetto per qualsiasi giocatore, è subentrato come un ragazzino alla prima presenza. Con me in allenamento devi andare forte e in partita ancora di più. Da questo punto di vista Romelu è il giocatore perfetto".
Intorno a lei ci sono licenziamenti e ruoli assenti in diverse posizioni dirigenziali. Percepisce smobilitazione?
"Non percepisco smobilitazione intorno a noi. La società ci mette a disposizione la serenità di cui stiamo godendo. Noi siamo un'ala assestante rispetto a quello che succede sopra e sotto di noi. Non sono insensibile a quello che può succedere, ma la mia società è a disposizione mia 24 ore al giorno. Lo stesso Dan e Ryan, non posso lamentarmi di nulla. So che ci sono tanti cambiamenti perché alcuni ruoli sono scoperti, ma io mi concentro sui risultati. Per il resto non è il mio campo e non ho voce in capitolo. A me l'atmosfera mi sembra positiva, non sta succedendo nulla di diverso che non succeda in altri club".
Smalling ha completato la fase di rodaggio?
"Questa fase sta finendo, magari è una premura esagerata mia. Ma quando non giochi da tanto tempo il ginocchio va bene, ma i muscoli non sono abituati. Lo stress della partita è diverso da quello dell'allenamento, per questo l'idea mia era quella di mettergli due "cani da guardia" ai lati in una difesa a tre. Lavoriamo di squadra, volevo metterlo comodo ma questa fase sta già finendo, dopo nove mesi ogni tanto hai la sensazione di non aver mai giocato a pallone. Ho voluto proteggerlo, ma sarà importante per noi a prescindere dal modulo".