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GENOVA - L'atteso faccia a faccia tra Ferrero e Giampaolo è divenuto una cena informali cui ha preso parte anche il direttore sportivo Osti. Un segnale di come in casa Sampdoria si stia facendo quadrato intorno all'allenatore, che comunque sarà chiamato, dopo la sosta, a ripagare la fiducia. Ma non sarà una fiducia a tempo: la scelta in estate è ricaduta su Giampaolo proprio per la sua bravura a lavorare con i giovani. E per valorizzare il progetto voluto da Ferrero ci vuole tempo e che qualche passo falso dovuto all'inesperienza era da mettere in conto.
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LA CRISI - Tra gli argomenti, anche il momento difficile: durante la cena si è discusso anche dei singoli giocatori e soprattutto degli esclusi Praet, Fernandes e Cigarini, che in estate sono costati di più. Il club spera possano trovare più spazio nelle prossime gare. Al vaglio ogni singolo caso, a cominciare da Fernandes, autore di due gol nelle ultime due gare ma che non è ancora partito dal primo minuto. Il tecnico attende di capire in quali condizioni fisiche rientrerà dalla nazionale portoghese, poi penserà a come ritagliagli un ruolo da titolare. Il tecnico potrebbe rilanciare Praet nel ruolo di centrocampista: ieri infatti Barreto si è fermato a causa di una contusione alla caviglia.