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GENOVA - I discorsi tra le parti vanno avanti. L'incontro definitivo però non è ancora stato fissato. La conferma di Claudio Ranieri sulla panchina della Sampdoria resta ancora in stand by. Così come vanno sempre definite le posizioni dei dirigenti Osti e Pecini: anche il loro contratto com'è noto è in scadenza a giugno e per ora non è ancora arrivata la conferma per la prossima stagione. Sono ancora giorni di attesa in casa blucerchiata ma è chiaro che il momento della verità sia sempre più vicino. Il tecnico romano ha sottolineato di voler restare a Genova un altro anno confermando che «non è una questione di soldi» e che «di rinnovo ne stiamo parlando». Lo stesso patron Ferrero ha recuperato il rapporto con l'allenatore smentendo i casting con altri mister e aprendo a un rinnovo di un altro anno con chi nelle ultime due stagioni ha fatto comunque bene alla Samp: prima una salvezza in rimonta tutt'altro che scontata, poi l'attuale campionato da metà classifica.
Prossimi passi
In primis si aspetta un incontro risolutivo tra Ferrero e Ranieri da qui alle prossime settimane, poi si capirà qualcosa di più su Osti e Pecini. Se l’aspetto economico non sarà poi così centrale, l’accento della questione potrebbe essere messo proprio sulla programmazione per la prossima stagione, in termini di programmi, obiettivi e scelte tecniche. Bisogna capire sostanzialmente se la Sampdoria proverà ad alzare l’asticella o se cercherà continuità. La politica delle plus valenze negli utimi due anni ha rallentato il passo: questo sarà uno dei temi di confronto al di là di contratti e ingaggi. Non è da escludere che la conferma di Ranieri possa passare anche dalla conferma del management e viceversa. I due dirigenti ieri erano a Bogliasco a seguire Sampdoria-Juventus Primavera e oggi hanno la testa orientata sul club. Poi c’è il finale di campionato con l’obiettivo massimo che diventa a questo punto la difesa del nono posto.