Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Tifo Roma e spero nel sorpasso»

Il tecnico del Sassuolo: «Poteva andare anche peggio alla Juve stasera. Contento per la squadra, i ragazzi se lo meritano. Zaza? Deve eliminare qualche ingenuità per ambire a un grande club»

REGGIO EMILIA - Alla fine della partita Di Francesco fa il tifoso: «La Juventus è sempre prima, ma si deve accontentare perché poteva andare anche peggio. Io tifo Roma e resto romanista e auguri alla Roma di fare il sorpasso, anche se contro i giallorossi giocheremo con la stessa intensità di questa sera. Son felicissimo, i miei giocatori avevano gli occhi pieni di rabbia, abbiamo giocato una grande partita».

«Loro sono bravi a stringerti per poi riaprire, ho cercato di limitare queste giocate, così Chiellini quando portava palla si trovava le possibilità chiuse». Al termine dell'incontro del Mapei Stadium, il tecnico del Sassuolo svela le armi tattiche che hanno consentito ai suoi di imbrigliare la capolista: «Un rilancio? Non la vedo in questi termini. Anche se i valori in campo erano differenti, in settimana già durante la preparazione avevo visto grande voglia. Dimostrazione che i ragazzi credevano nel risultato, e lo hanno fatto senza essere remissivi. Soffrendo, quando è stato necessario e magari, anche se a me non piace, buttando qualche pallone in tribuna. Ma sono contento per i ragazzi, per quello che danno in allenamento e per la predisposizione al sacrificio. E sono contento per la squadra, i ragazzi se lo meritano. Un uomo su Pirlo? Non condivido l'idea di sprecare un uomo per andare a prendere Pirlo. Alla squadra comunque l'ho sempre ripetuto. Per competere non possiamo perdere determinate caratteristiche, lottiamo per la salvezza e non possono mancarci furore agonistico e gioco di squadra. Tutto questo mettendoci anche qualità. Ho visto una squadra che si è disimpegnata anche cercando la manovra. Zaza? La prima volta che è tornato dalla nazionale l'ho trovato scarico. Aveva perso energie fisicamente e psicologicamente. Ora l'ho trovato sereno. Ha grandi qualità se si mette a disposizione dei compagni. Deve però eliminare alcune ingenuità, prima possibile: deve ambire a giocare in un grande club»

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...