SASSUOLO - Il nuovo Sassuolo di Cristian Bucchi è pronto all'esordio, domani alle 20.45 contro il Genoa. "Questo è un nuovo inizio per tutti - ha dichiarato l'ex tecnico del Perugia nella conferenza stampa della vigilia - Di Francesco ci ha lasciato un meraviglioso ciclo, ma speriamo che con me possa aprirsene un altro altrettanto vincente. Lo staff tecnico è giovane, ha voglia di fare, speriamo di ottenere buoni risultati. Ho inseguito questo traguardo a lungo, non era detto che arrivasse, ma è arrivato e lo vivrò con entusiasmo e determinazione". Bucchi tiene lontane le voci di mercato, aprendo alla possibilità che tutti i gioielli del Sassuolo alla fine possano restare in neroverde: "Ho bene in mente il Genoa, i miei pensieri sono lì e il mercato è lontanissimo. Credo che i giocatori che sono qui saranno gli stessi a fine mercato, è la volontà mia, della società e anche dei ragazzi stessi. Mi piace che tutti si sentano titolari, abbiano ambizione e anche un pizzico di presunzione".
IL GENOA E I MODULI - Idee chiare sull'avversario, ma Bucchi ha voluto precisare come - domani e per tutta la stagione - a contare sarà soprattutto l'approccio del suo Sassuolo: "Il Genoa è una squadra che ha mantenuto un’ossatura, ma dobbiamo pensare al Sassuolo, perché sarà un campionato equilibrato. Mi interessa l’approccio dei miei, al di là di chi avremo davanti, voglio che il Sassuolo faccia il Sassuolo. Attaccheremo in 11 e difenderemo in 11". Sul modulo: "Abbiamo provato anche il 4-2-3-1 perché abbiamo tanti attaccanti bravi. Non disdegno neanche la difesa a tre o il trequartista. Vedremo".