SASSUOLO - Commentando in conferenza stampa il prossimo impegno del Sassuolo, il terzino neroverde Pol Lirola non nasconde il rammarico per il pareggio di domenica contro il Bologna: "Era una partita da vincere, giocavamo in casa contro una squadra non forte come noi. Ma pensiamo già alla prossima: non dobbiamo sottovalutare il Chievo, non dobbiamo pensare al fatto che siano ultimi in classifica, dovremo andare a fare la nostra partita partendo da dietro e pressandoli alti". Il giocatore iberico la scorsa giornata si è riposato: "Il mister mi ha lasciato in panchina, perchè riteneva servisse un giocatore con altre caratteristiche in quella posizione. Ma io sono tranquillo e pronto per tornare in campo". Bisogna cambiare l'approccio alle gare, ultimamente troppo morbido: "In quattro partite abbiamo preso gol subito: non so se è dovuto al fatto che siamo in tanti ad essere giovani, ma non può esistere una cosa così, l'ho vissuta prima dentro al campo e domenica da fuori ed è una cosa che non possiamo permetterci".
CHIEVO POSSIBILE SVOLTA - La sfida di Verona potrebbe significare tanto: "Il Chievo è alla disperata ricerca della vittoria, noi non vinciamo da un po', sentiamo un po' di pressione. Ma dobbiamo stare sereni e giocare come sappiamo, poi il gol arriva; dobbiamo solo stare attenti a non subirne nei primi minuti, altrimenti la partita cambia, come è successo domenica. E' quando prendiamo contropiedi che ci fanno male. Quella che ci aspetta è una di quelle partite che, se vinta, potrebbe cambiare la nostra stagione perchè i tre punti ci porterebbero in alto in classifica e ci consentirebbero di affrontare la prossima con la testa un po' più libera". De Zerbi e Boateng sono le due rivelazioni dell'inizio stagione dei neroverdi: "Il mister è bravissimo, mi ricorda un po' Di Francesco. Prince ha tantissima esperienza, è un giocatore che ci serve in forma al 100%".