Serie A Sassuolo, Magnanelli: «Con l'Empoli solo una battuta d'arresto»

Il capitano neroverde: «Spal? Sarà una gara difficile. Europa? Non dobbiamo porci obbiettivi, sarebbe sbagliato»
Magnanelli - Sassuolo© LAPRESSE

SASSUOLO (MO) - “La partita con l'Empoli ora è il passato". Francesco Magnanelli, capitano dei neroverdi, ha parlato in conferenza stampa in vista della prossima importante gara di campionato contro la Spal: "Abbiamo analizzato quello che è successo ma senza farne troppo un dramma. Il Sassuolo ha fornito sempre buone prestazioni e una battuta d'arresto ci può stare, non c'è stato il salto di qualità ma tra quattro giorni abbiamo la possibilità di rifarci e continuare a sognare. Forse con l'Empoli non abbiamo capito che tipo di gara fosse e non ci siamo adattati: non abbiamo reagito agli schiaffi presi, ma sono sereno perchè a livello di atteggiamento è l'unica partita sbagliata. Ora testa alla Spal, è un banco di prova per il nostro percorso di crescita".

AVVERSARI - "Contro la Spal sarà una partita dura, hanno cambiato qualcosa a livello di modulo e vedranno il rientro di Missiroli, che qui ha lasciato un grande segno e avrò piacere di ritrovare: come noi cercano punti, dobbiamo rimanere aggrappati al carro che abbiamo davanti per divertirci fino alla fine. L'alternanza della fascia con Berardi? Domenico è sempre stato un giocatore importante e le sue qualità sono indiscutibili, nell'ultimo periodo non sta riuscendo ad essere decisivo ma mi aspetto tanto da lui. Gioco di meno? Non è facile, sono sincero, ma sto affrontando il tutto nel migliore dei modi, non mi tirerò mai indietro perchè sono attaccato a questa maglia, non bisogna essere egoisti, serve pensare alla squadra. Obbiettivo Europa? Siamo giovani, non siamo ancora maturi sotto alcuni punti di vista, perciò porsi obbiettivi sarebbe un grande errore. Siamo lì, con il cuore possiamo raggiungere qualsiasi risultato e fare un grande finale di stagione - conclude -".

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