Calciomercato Torino, Petrachi: «Cerci è un po' pigro. Ha dei limiti caratteriali»

TORINO - Gianluca Petrachi ritrova Alessio Cerci. L'esterno del Milan ritorna a Torino proprio contro la sua ex squadra e il ds granata ha espresso il suo giudizio sul calciatore che solo sei mesi fa decise di lasciare per provare l'esperienza all'Atletico Madrid: «Certamente lui ha seguito la strada che già a fine campionato aveva scelto, quella di andare via da Torino, era stato molto chiaro. Se il Milan è il posto giusto? Questo lo dirà il campo. Sicuramente quello che è successo a Madrid è sotto gli occhi di tutti. Io credo che Cerci sia un giocatore che ha delle qualità importanti, non sta a me riconoscergliele. Certamente deve trovare anche un ambiente giusto, che lo sappia gestire, perché comunque è un ragazzo, buono, però è evidente che qualche limite caratteriale lo ha anche lui, come spesso i giocatori di grande talento».

«È UN PO' PIGRO» - Poi Petrachi analizza i limiti dell'ex Toro: «Diciamo che Alessio va stimolato, anche negli allenamenti. Il grande campione non c’è bisogno che lo stimoli, si accende in automatico quando arriva al campo, perché cerca sempre la perfezione, cerca sempre di migliorarsi. Lui è un po’ pigro sotto questo punto di vista, quindi gli va ripetutamente ricordato che se si allena bene ha una stra-potenza fisica e muscolare che gli permette di fare quei gol, se non si allena bene naturalmente diventa un giocatore normale, perché secondo me la sua grande forza è proprio questo strappo che ha nei 20/30 metri che gli permette, abbinato a una tecnica importante, di diventare devastante quando si allena».