Torino, Cairo: «Ventura? È bravo e lo tengo. La Juventus non la tifo neanche in Europa»

TORINO -"Ho trovato un allenatore bravo come Ventura e me lo tengo". Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha risposto così a una domanda di Gianni Minoli, che lo intervista al Festival della Tv e dei nuovi media di Dogliani, nel Cuneese. Il Presidente granata ha poi parlato di violenza negli stadi, affermando che ''il calcio e lo stadio devono essere un momento per la famiglia" ed infine si è lasciato andare ad una battuta sui rivali cittadini della Juventus: ''Non li tifo neanche in Europa''.  E torna a bacchettare i bianconeri sul numero degli scudetti: "Le sentenze si rispettano, altrimenti anche il Toro ne avrebbe otto" , ma poi rende merito alla stagione dei Campioni d'Italia: "Nessuno a inizio anno avrebbe scommesso su una annata come questa, i dirigenti bianconeri sono stati bravissimi a scegliere un tecnico preparato come Allegri". 

FUTURO TORO - L'Europa? Non ne parlo più. L'ho fatto lunedì, a Superga, e poi abbiamo perso...". Il presidente del Torino, Urbano Cairo, non si sbilancia sulle possibilità dei granata di conquistare un piazzamento che permette loro di disputare di nuovo l'Europa League: "Giochiamo una partita alla volta, poi vedremo", si limita a dire il patron del club. Una promessa ai tifosi granata, però, Cairo la fa: "Darmian e Peres? Farò di tutto per non farli andare via", assicura sulle strategie di mercato. "Vazquez? È un nome che non abbiamo neanche mai pensato - taglia corto a proposito del centrocampista del Palermo -. Trattative ce ne sono, ma se facessi ora i nomi aumenterebbero i prezzi". Il presidente assolve il portiere Padelli dalla papera contro l'Empoli: "Sbagliare è umano, è anche grazie a lui che abbiamo vinto il derby" - e assicura di non avere mai pensato di cedere il club. "Non l'ho fatto quando altri lo avrebbero fatto, e momenti difficili ce ne sono stati, non vedo perché dovrei farlo ora che le cose iniziano ad andare bene...".