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TORINO - Un nuovo look, la solita verve. Max Lopez non perde il vizio del gol, ma qualche chiletto per strada sì visto che a Bormio sta lavorando duro e già l’ha buttata dentro da grande bomber. L’argentino, che in vacanza è stato pizzicato dai paparazzi un tantino “rilassato”, in montagna sta facendo le cose per bene. Intanto, per conquistarsi il posto da titolare al Torino, poi per convincere il club a fare lo sforzo, ovvero ad adeguargli lo stipendio e ad allungargli il contratto. Fin qui, Urbano Cairo ha fatto valere l’opzione messa nero su bianco a gennaio, quando il giocatore è stato prelevato dal Chievo. Una scommessa, allora. Ma pochi mesi sono bastati per conquistare tutti: tifosi, compagni, staff tecnico, dirigenti. Però niente prolungamento biennale, per ora.
La strategia Lo stesso tecnico Giampiero Ventura tende a pungolare il suo attaccante. Dipende da lui se essere protagonista o soltanto un partecipante. Insomma, dipende da come si allena e cura la quotidianità in funzione del calcio. Le doti, infatti, non si discutono. E’ bomber vero, di razza, di stazza. Ecco che allora deve faticare un po’ di più per tenere il fisico a regime, come richiesto anche dai preparatori e dal nutrizionista che personalizza le tabelle. La strategia con Maxi è quella dello “stimolo costante”. Va spinto a dare sempre il massimo per rendere al massimo, perché il talento del gol è assoluto.
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