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TORINO - Altri passi avanti per il trasferimento di Andrea Belotti al Torino, operazione che potrà concretizzarsi grazie all’accordo tra Palermo e Torino per una cifra di poco inferiore a 8 milioni di euro. E proprio ieri il Palermo ha lavorato in maniera concreta con l’Arsenal per riuscire a strappare l’attaccante Campbell, avvicinando la cifra di quasi 5 milioni, considerata dal patron Zamparini la linea ideale su cui tagliare il traguardo per ottenere il bomber che interessa a Iachini, un tecnico che predilige per il proprio gioco punte che attacchino gli spazi a grandi falcate più che assidui frequentatori dell’area di rigore. Ormai lo sanno pure i sassi che i siciliani prima di cedere Belotti al Toro intendono rinforzare un reparto offensivo oggettivamente ridimensionato dopo il calciomercato estivo. E infatti, appena sarà chiusa l’operazione Campbell, i rosanero busseranno al Grasshoppers per ottenere l’israeliano Dabbur, attaccante invece dalla caratteristiche più classiche. [...]
PAROLA DI MONDO - Dunque è sempre più concreta la possibilità che Belotti diventi il quinto attaccante del Torino oltre a Quagliarella, Maxi Lopez, Martinez ed Amauri. Sul ragazzo ha ricordi precisi Emiliano Mondonico, ex allenatore del Toro, certo, ma anche dell’Albinoleffe che ha guidato nella seconda metà degli anni Duemila: «Ricordo perfettamente che già allora, tutti i dirigenti parlavano benissimo di questo ragazzo che ai miei tempi giocava prima negli Allievi e poi in Primavera. Di lui si diceva che era fortissimo, destinato a un grande futuro, ed era evidente come fosse nettamente superiore ai ragazzi della sua età. Ma ricordo anche un altro particolare: di lui si raccontava la bravura col pallone tra i piedi ma anche il fatto che andasse sempre oltre, che non mollasse mai. Ed è per questo che dico che si sposerebbe al meglio con le caratteristiche che devono aver gli attaccanti del Toro. Sì, lui certe qualità granata le ha nel Dna». Dunque il battesimo di Mondonico a distanza per Belotti c’è già stato. E il passaggio in granata sembra ormai davvero alle porte.
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