Un Toro fantastico in testa: tris in rimonta alla Fiorentina. Baselli superstar

Alonso infila subito i granata ed esulta facendo il torero. Olimpico infuriato. Poi il Toro cambia marcia nella ripresa e in un attimo ribalta il match con Moretti e Quagliarella. Perla di Baselli da fuori per il tris

TORINO - Con un fantastico secondo tempo, il Toro di Ventura ribalta la Fiorentina di Alonso e vince 3-1. Da 22 anni non si aggiudicava le prime due gare del campionato, piazzandosi in testa. Da una vita non stava davanti alla Juve in avvio con un +6 storico. In un attimo, nella ripresa, Moretti e Quagliarella cambiano il corso del match, poi Baselli fa il tris con un gol capolavoro (secondo in due gare di campionato, terzo contando quello in Coppa Italia). Esultano i tifosi granata che pure avevano avuto di che infuriarsi per l’esultanza poco galante di Alonso in avvio di gara: lo spagnolo a fare il torero sotto la Maratona… Punito, eccome, da continui fischi del pubblico e dal risultato finale. Il Toro incorna la Viola e si gode il primato: adesso la sosta che porterà via i nazionali e permetterà al club di gustarsi questo inizio di stagione stratosferico.


SOLITO GOL PRESO - Nel debutto casalingo, rispetto al successo di Frosinone, Ventura mette Vives per Gazzi e Martinez per Maxi Lopez, in avvio. Paulo Sousa conferma Kalinic in avanti e sistema il doppio play in mezzo: Mario Suarez con Borja Valero. La partita è subito combattuta, con cambi di fronte repentini. Interessante il duello sulla fascia tra Bruno Peres e Marcos Alonso. Ed è proprio lo spagnolo a bucare Padelli anticipando il brasiliano dopo testa di Kalinic e respinta del portiere granata.  Fiorentina avanti 1-0 al 10’.  Alonso esulta in malo modo e l’Olimpico inveisce: fa il gesto del torero sotto la curva granata. Risultato? Tifosi inferociti e anche Paulo Sousa non gradisce il gesto del suo difensore. Il Toro soffre da matti dietro. E’ il solito inizio con rete subita, come con il Pescara in Coppa Italia e con il Frosinone nel debutto in campionato. I viola attaccano di continuo, Kalinic impegna ancora Padelli.  Al 15’ rigore per la Fiorentina: Kalinic cade, ma è lui a commettere fallo su Avelar, colpito duro. L’addizionale fa la segnalazione giusta e Tagliavento dà la punizione al Toro, correggendosi.  L’inizio della squadra di Ventura è comunque da shock. I viola sono padroni del campo, hanno ritmo e spingono molto, con pressione continua anche degli attaccanti. Finalmente una giocata di Baselli al 23’: lancio per Martinez che tenta un aggancio difficile. Non va. Altra grande azione: Avelar si invola sulla corsia di sinistra ed effettua un cross in mezzo per Martinez, anticipato in tuffo da Tatarusanu. Troppa fretta in alcune aperture e i granata sprecano.  Ci prova Quagliarella, doppia chance senza esito. Alonso sbaglia un cross e il pubblico lo becca: ormai è nel mirino. Ancora Quaglia di testa servito da Avelar: miracolo di Tatarusanu in angolo. L’attaccante resta a terra per la manata all’occhio. Anche il tecnico avversario va a sincerarsi delle sue condizioni. Tutto ok. Sfonda a destra Benassi e mette in mezzo, Rodriguez salva deviando in angolo. Nel finale è Maksimovic di testa a sfiorare il pari. Poi tutti negli spogliatoi con i viola in vantaggio all’Olimpico di Torino.



MORETTI-QUAGLIA-BASELLI GOL - Ventura parla con Maxi Lopez e Andrea Belotti: pensa al doppio cambio davanti per rimontare. Tatarusanu allontana su ottima azione del Toro sempre avviata da Avelar sulla sinistra. Il Toro deve rimontare, si porta spesso in avanti, ma l’ultimo passaggio è impreciso. Al 16’ dentro Maxi per Martinez. Bisogna provare qualcosa in più per riprendere il match. Dentro anche Bernardeschi per Mati Fernandez. Subito un giallo per Maxi che stende Alonso tra gli applausi del pubblico. Acquah per Benassi. La gara prende ritmo blandi e al Toro serve un acuto, magari su palla inattiva. E al 23’ ecco il pareggio con l’ex: Emiliano Moretti in mezza rovesciata di sinistro dopo spizzata di testa di Glik a seguito dell’angolo. Per il difensore è il sesto gol in campionato. E subito dopo colpisce Quagliarella dopo il suggerimento di Bruno Peres: 2-1, tutto cambiato, match ribaltato. Adesso è vero Toro. E la Viola mette Beppe Rossi per riprenderla. Ventura pensa a Gazzi per alzare il muro, ma non serve perché Baselli si inventa il tris con un grandissimo gol da fuori di destro al 32’. Il Toro si porta sul 3-1 e anche il presidente Cairo in tribuna esplode. Ovazione quando Baselli esce per Gazzi. E’ nata una stella. E Quaglia sfiora il poker (bravo Tatarusanu). Dal 1993 il Toro non vinceva le prime due gare di campionato. La storia si sta rinnovando con i ragazzi di Ventura. Campioni di rimonte.

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