Il Torino punta forte su Nandez, pupillo di Tabarez

Diciannove anni, centrocampista del Peñarol e della Celeste, è stato forgiato tatticamente da Montero

TORINO - A fari ben spenti ma con le idee molto chiare la società granata si sta muovendo in funzione del mercato invernale previsto per gennaio. E come ormai è consuetudine in casa granata, si guarda soprattutto a profili giovani, talentuosi e che possano crescere alla scuola di Giampiero Ventura. Già da settimane, il Torino ha messo nel mirino Nahitan Nandez, 19 anni, centrocampista centrale uruguaiano, dotato di ottimi piedi e di una grande visione di gioco. A Montevideo e dintorni parlano di lui come di un fenomeno in erba e dal futuro assicurato. Tant’è che Paolo Montero, quando è stato alla guida del Peñarol (per poco più di un mese) lo ha portato dalla seconda squadra, in cui militava, alla Primera perché lo considerava già maturo per competere ai livelli più alti. Del talento di Nandez si sono accorti anche in Europa e soprattutto in Italia. Non a caso l’Udinese lo sta seguendo con grande interesse e c’è chi sostiene che tramite i propri intermediari starebbe discutendo di un possibile eventuale acquisto. Tuttavia il Torino si sarebbe inserito nel contesto di una trattativa tutt’altro che semplice, deciso a rilevarne il cartellino. Costo dell’operazione, a ora, 4 milioni di euro ma la valutazione è destinata a salire. Anche perché sulle sue piste ci sarebbero anche Juventus e Inter.

L’ESORDIO - Nandez è diventato un pupillo di Oscar Washington Tabarez. Che lo vede subito, che lo butta nella mischia contro la Colombia, match di qualificazione ai mondiali di Russia 2018 vinto 3-0. Un segno di grande fiducia. Il ragazzo, trasformato tatticamente da Paolo Montero che l’ha sistemato al centro delle operazioni come tipico “volante”, farà strada, a detta dei tecnici. Ha giocato solo cinque minuti al posto dell’ex granata Tata Gonzalez, ma è il fatto di essere nel gruppo della Celeste è significativo. Il Toro lo segue con grandissimo interesse, ma è chiaro che la valutazione attuale di 4 milioni è destinata a crescere. E bisogna essere bravi ad anticipare la concorrenza, peraltro già agguerrita.

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