TORINO - "Maksimovic e Glik? Abbiamo fatto dei rinnovi, ne arriveranno altri, ma io preferisco prima agire, poi annunciare". Il Torino non si vuole più fermare e, dopo i rinnovi di Ventura e Petrachi e quelli di Maxi Lopez, Bruno Peres, Vives, Bovo, Gazzi e Moretti, lavora a blindare gli altri suoi gioielli. "Credo sia importante fare un percorso insieme - sottolinea il presidente granata, Urbano Cairo - con persone che hanno dato tanto e che possono dare ancora molto alla causa granata". Cairo ha fatto il punto sul momento del Torino, che domani affronta il Bologna, in occasione della chiusura di Torino Capitale dello Sport 2015. "È bello vedere la città al centro dell'attenzione del mondo dello sport - afferma - ancora di più sapendo che il Toro, tornato a recitare un ruolo importante, ha contribuito ai successi della città".
Merito prima di tutto di mister Ventura, che sta per diventare l'allenatore con il maggior numero di panchine granata. "Col tempo ho capito che la continuità paga - dice Ciaro - ma bisogna trovare le persone giuste". All'Olimpico, nell'anticipo di domani pomeriggio, arriva il Bologna: "È in serie positiva - osserva Cairo - ma noi volgiamo dare seguito alla buona prova di Bergamo. Vogliamo sia l'inizio di qualcosa di buono", per chiudere il 2015 nel migliore dei modi. "Il mercato? Non abbiamo bisogno di nessun innesto - conclude il patron granata -, penso che i recupero di Avelar, Maksimovic e Obi siano veri e propri acquisti".