TORINO - Il primo gol del Gallo, il raddoppio del veterano. Il Torino batte il Bologna 2-0 nella ripresa e festeggia con l’Olimpico una partita dominata, estremamente tattica e che quindi era difficile da vincere. Ci pensa Andrea Belotti al 30’ del secondo tempo a sbloccarsi e a sbloccare il match con una grandissima azione, va via a Maietta e trafigge Mirante, forse con l’aiutino. Poi Baselli sfiora il bis che arriva nel recupero con un grandissimo Peppe Vives in diagonale. Anche Ventura libera la gioia, a suon di pacche sulle spalle e in testa ai suoi. Il Toro sale, come la passione sugli spalti. E martedì col Cesena in Coppa Italia si ritorna in campo per meritarsi un derby in più con la Juventus.
LE SCELTE - Giampiero Ventura conferma la squadra che ha espugnato Bergamo (con gol del difensore-bomber Cesare Bovo), con Fabio Quagliarella e Andrea Belotti in attacco. Al loro posto Bruno Peres a destra e Acquah interno al suo fianco. Roberto Donadoni sostituisce lo squalificato Mattia Destro con Matteo Mancosu. In difesa recupera Maietta che gioca con la maschera protettiva (poi la butterà via).
NON QUAGLIA - La partita è subito molto equilibrata. Al decimo intervento di Molinaro su Mancosu in area. All’11 tiro di Baselli con bella parata in angolo di Mirante. Lo stesso Baselli, toccato duro, resta qualche secondo a terra ma si riprende. I granata attaccano con Quagliarella e poi con Molinaro servito da Bruno Perse. Un angolo dietro l’altro. Senza sbocchi, però. Al 19’ da Moretti a Molinaro con Mirante che anticipa l’esterno sinistro del Toro. Ancora Torto con Quagliarella che però non trova l’idea giusta. Glik dietro è un muro. Ma quello che manca è un guizzo davanti per sbloccare la partita. Al 28’ da Bruno Peres a Quagliarella che in area però non riesce a prenderla bene in girata. Al 32’ Vives da lontano fa la barba al palo con deviazione di Mirante. Quaglia anche poco dopo non è fortunato nell’aggancio. Bruno Peres resta a terra dopo duello con Donsah e si tocca il ginocchio sinistro. Stringe i denti e rientra. Grandissimo Bovo al 39’ che anticipa Giaccherini.
FUORI GIAK, TRAVERSA DI QUAGLIA, GALLO GOL - Pronti via tocca ancora a Quagliarella tentare la girata, peraltro al volo e svirgolata. Entra Brienza per Giaccherini, fischiato dal pubblico dell’Olimpico. La partita resta molto tattica e servirebbe un’invenzione per cambiare l’inerzia. Al 14’ Quagliarella prende l’incrocio dei pali con uno stupendo colpo di testa. Acquah prende un pestone alla mano, Molinaro lamenta un problema alla coscia destra. Altro cambio di Donadoni che mette Acquafresca per Mancosu. Maietta ferma fallosamente Belotti che si stava lanciando e prende il giallo. La gara si fa dura, anche Baselli, steso da Rossettini, ne fa le spese e Ventura si infuria. Al 23’ staffetta Quagliarella-Maxi Lopez. Diawara sfrutta un rilancio sbagliato di Glik e tira a lato. Rizzo-Brienza e sono brividi per i granata. Bruno Peres sfiora la rete con tiro da fuori al 26’. Al 30’ si sblocca il Gallo: grandissima azione e fulmina Mirante (nel controllo col petto Masina segnala un fallo di mano e protesta…). Primo gol di Belotti che brucia Maietta e la butta dentro. Persino il tecnico fa il gesto del gallo. E Baselli rischia il bis al 34’ ma il portiere del Bologna è bravissimo. Maxi-Belotti al 38’ ma Mirante c’è. E il raddoppio al 47’ con un fantastico Vives che si invola, supera Mirante e tira in diagonale: goollll. E il Toro chiude così la pratica nel recupero. Ora testa alla coppa Italia contro il Cesena martedì all’Olimpico. In palio il derby con la Juve.
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