Torino, Gallo Belotti sogna un gol a Zamparini

Belotti torna a Palermo con lo stimolo Zamparini, che di lui ha detto: «Djurdjevic è più forte»
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TORINO - Ci sono momenti in cui uno si sente esattamente al centro di se stesso. Ed è in queste situazioni che riesce a dare il 100%, il massimo del proprio potenziale. Se non addirittura di più. Ci sono momenti in cui uno sa esattamente che tutto dipende solo da se stesso, perché ci si sente più forti di tutti, anche del fato. Il più delle volte l’aspetto fisico è marginale perché certe sensazioni per diventare così piene e totalizzanti devono partire da una sola parte del corpo: la testa. Che nei romanzi, poi, sarebbe il cuore. In realtà è davvero qualcosa di cerebrale, una serie di pensieri puliti pronti a trasformare la realtà esattamente in ciò che vorremmo che fosse. Chiaro, dunque, che per far scattare questo attimi pazzeschi, queste giornate particolari, alla base debbano esserci, anche, motivazioni fuori dall’ordinario.

E’ questa, a grandi linee, la cornice in cui si inserirà il quadro della partita di Andrea Belotti, impegnato domani al Barbera contro il Palermo. Il ragazzo, uno di quelli all’antica per la scala di valori con cui è stato educato e che ha imparato a rispettare, in Sicilia è diventato grande e calciatore a tutto tondo, firmando il primo contratto importante, trovando l’amore della sua vita, Giorgia, l’attuale compagna, e conoscendo la faccia meno simpatica del calcio che a questi livelli è anche business . E infatti, quando pensava che il rosanero fosse qualcosa di più che un abbinamento insolito di due colori, ecco le parole estive in bianconero del suo presidente Maurizio Zamparini: prima ad esaltarlo, poi a venderlo a Cairo per 8 milioni, l’acquisto più caro dell’era torinista cairota, per poi condire il tutto con dichiarazioni non proprio di grande riconoscenza, “Vedrete che alla fine Djurdjevic dimostrerà di essere più forte di Belotti”. Chi conosce bene il numero nove di Giampiero Ventura sa che il ragazzo ci rimase male, non era ancora vaccinato a dietrofront così bruschi. Ma in realtà sono proprio le sterzate a procurare quegli scossoni utili per crescere a maturare.

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