TORINO - Nemmeno una giornata di sole primaverile con un pubblico da Europa League caldissimo, pronto a scaldare la squadra dal primo all’ultimo minuto, regala tre punti e un sorriso ai tifosi che si aspettavano una vittoria contro il più che pericolante Carpi. Il “Tutti convocati allo stadio” del presidente Cairo aveva funzionato eccome anche grazie alla formula dei biglietti stracciati. Ma niente da fare. Manco la spinta dei 23 mila è bastata per portare i granata in gol. E allora, alla fine, la rabbia della tifoseria è la stessa del numero anche se i modi per scaricarla sono diversi. Chi dopo il triplice fischio scende gli spalti per tornarsene mesto a casa, cerca di spiegare al figlio portato allo stadio “a volte è scritto che debba andare così”, strizzando l’occhio al collega di fede adulto che ha a fianco. Il presidente invece si presenta alle telecamere di Sky per ringraziare il pubblico che ha aderito in massa alla sua iniziativa ma poi, dopo aver invocato Ventura al suo fianco e accontentato con il ritorno del mister, cerca di sdrammatizzare il tutto con battute sul futuro indissolubile proprio con lui e su quello che a breve lo stesso dovrebbe siglare con la su attuale compagna. Ma il registro alla fine risulta stonato. «Sono venuto qui ai microfoni perché ci tenevo a ringraziare il pubblico che ha risposto in maniera eccellente alla nostra convocazione» [...]
Poi il presidente interviene sul futuro di Ventura, che all’ingresso in campo per il riscaldamento della squadra si è letto lo striscione, appeso all’ultimo anello della Maratona e rimasto sino a pochi minuti prima del calcio d’inizio, “15-5-16 “L’avVentura è finita... Grazie Mister”. [...] «Ventura è bloccato fino al 2018 e non gli consento di muoversi da Torino». [...]
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