TORINO - A San Siro, il Torino di Giampiero Ventura compie l’impresa. Incredibile successo per 2-1 sull’Inter. Incredibile perché i granata chiudono un primo tempo orribile, rinunciatario, sotto per 1-0 con rigore inesistente di Moretti (tocca col braccio ma in scivolata). Ma nella ripresa c’è la svolta, con il risveglio di Maxi e l’espulsione di Miranda. Prima l’assist a Molinaro per il pari, poi altre occasioni fallite e quindi altro passaggio dell’argentino a Belotti che lanciato prende lo sgambetto di Nagatomo: rigore dubbio che il Gallo trasforma magistralmente. Dopo Buffon, canta anche su Handanovic, lo specialista. E l’Inter resta in nove per il cartellino al giapponese. Grande Toro, l’altro Toro, con dentro Baselli e Maxi Lopez uomo squadra. Sull’orlo del baratro, i granata si ritrovano e si ripetono: anche l’anno passato erano usciti vincitori da San Siro contro l’Inter di Mancini che opra può salutare il sogno Champions, per il disappunto di Thohir e Moratti in tribuna. Sorrisi grandi così invece per Cairo che prima del match aveva confermato il tecnico: «Mi tengo stretto Ventura». E dopo l’exploit, torna il buonumore. Anche se ci sono gli infortuni continui: out Acquah e Maksimovic dopo le nazionali; e durante il match va ko anche Obi, sfortunatissimo. Il Toro non vinceva dal match di Palermo del 14 febbraio.
ICARDI-MAXI NIENTE PACE - Mancini punta sul ritorno di Icardi, galvanizzato anche dal duello con Maxi Lopez, ex marito della sua attuale moglie Wanda. Il via è da telenovela difatti: il nerazzurro porge la mano, il granata non lo considera e si tocca - poco elegantemente, invero - gli attributi (prima si era cambiato i pantaloncini in campo con spogliarello volante). Ventura è senza gli infortunati Avelar, Acquah, Immobile e Maksimovic (rientrato malconcio dalla nazionale) e senza lo squalificato Glik. Toro inedito, quindi, con Bovo e Jansson in difesa, Benassi, Vives e Obi in mezzo, Maxi Lopez e Belotti davanti.
MAURITO GOL - Pronti via, al 5’ Maxi irrompe su Handanovic che resta dolorante a terra, ma si riprende subito. Che rischio per l’argentino. L’Inter ha il controllo della palla, il Toro è attendista. Ma i granata non hanno paura, Obi e Benassi spingono, Peres scatta. E si affacciano dalle parti di Handanovic.
Al 16’ Brozovic tira, Moretti in scivolata la tocca con il braccio: rigore e giallo per il difensore granata, Guida è irremovibile (penalty inesistente, ma cosa doveva fare il centrale, tagliarsi l’arto?). Dal dischetto Icardi al 17’ ed è gol: tredicesimo gol per il giovane argentino capitano. Giallo a Vives per fallo su Palacio. Al 33’ Miranda in uscita avanzata cerca il raddoppio, il rimpallo non lo aiuta. Il Toro è sconsolato, non riesce a reagire. E non tira in porta. Il primo tempo si chiude così con l’Inter avanti 1-0. E con le parole di Icardi: «La stretta di mano mancata con #Maxi? C'è gente ignorante, io sono educato».
MAXI PER MOLINARO: PARI, SORPASSO COL GALLO - Subito la scossa. Al 7’ c’è la grandissima occasione per il Toro con lancio di Bovo per Belotti che solo davanti ad Handanovic non riesce a vincere il duello con il portiere sloveno, più bravo. E al 10’ Molinaro insacca, imbeccato da veronica di Maxi che controlla di forza e tecnica, e fa il passaggio girandosi. All’11 fuori Obi - toccato duro al ginocchio - e dentro Baselli. Al 12’ espulso Miranda per entrataccia su Belotti. Inter in inferiorità. In un attimo la partita è cambiata. Mancini prepara Murillo. Esce Ljajic. Vives serve Belotti con un cucchiaio, ma il Gallo di testa non ne approfitta. Poi ancora Maxi: assist a Vives che sbaglia il tiro, alto. Il Toro cresce con l’uomo in più, e cresce l’attaccante argentino. Al 20’ bel controllo di Maxi in area, ma perde l’attimo. Contropiede granata, Maxi per Benassi che finisce in fuorigioco: occasione sprecata. Gran giocata di Belotti al 22’ ma il tiro a giro è fuori bersaglio. La squadra di Ventura è in fiducia, sente che può far male all’Inter. Al 22’ fuori l’ammonito Vives e dentro guerriero Gazzi. Al 23’ Padelli salva su Icardi di testa. Il match si infiamma. Alta chance per Maxi che cerca il tacco volante davanti ad Handanovic, ma Murillo ha la meglio. Esce Icardi. Al 27’ rigore per il Toro e rosso a Nagatomo che pare sgambettare Belotti lanciato da Maxi. E al 28’ il Gallo stende Handanovic con rigore battuto come al solito, basso, spiazzando il portiere. Gol numero nove per l’attaccante. Inter sotto e in nove. Farnerud prende il posto di Benassi e si mette subito in evidenza. Baselli prende il palo allo scadere Finisce con i granata in trionfo. E salvi, eh. E ora rotta sull’Atalanta. Dal fondo alla resurrezione, tutto in una notte.