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TORINO - Il futuro è suo, tanto quanto il suo nome è un punto di partenza, dunque anche un ponte sul domani. Pontus (Jansson) si è sentito dire di avere pazienza. Pazienza e fiducia. Erano i periodi più grigi, non certo il dopopartita di San Siro, quando al contrario è stato sommerso di complimenti, di abbracci, di sorrisi, di pacche sulle spalle. I suoi compagni sono stati particolarmente affettuosi con lui, nello spogliatoio. D’altra parte è un ragazzo che ha sempre saputo farsi benvolere. Esemplare nei comportamenti, intelligente. Non bisogna essere per forza un santo per eccellere in serietà professionale. Lo svedese ha 25 anni, compiuti a metà febbraio. [...]
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L’ANNO SCORSO INVECE... - Glik, inevitabilmente, gli ha tolto l’ossigeno, in questa stagione. L’anno scorso, grazie anche all’Europa League, il turnover era stato maggiore. Tra campionato, Coppa Italia ed Europa, Jansson aveva chiuso con 16 presenze. Adesso è soltanto a quota 6, Coppa Italia compresa. Una miseria, vista la sua qualità, la sua cifra tecnica. I piedi sono ben educati, con il destro che è decisamente lo strumento preferito. L’intelligenza tattica e il fiuto per la marcatura o l’anticipo sono tra le sue virtù. Magari poco appariscente, spesso e volentieri. Ma quasi sempre ben piazzato: per cui sovente non ha bisogno di compiere chissà quale recupero in extremis, o quale acrobazia, per artigliare un pallone. Ed è proprio questo uno dei volti della maturità, nel calcio. Di sicuro ha un buon carattere: e spirito lungimirante, oltreché corretto. [...]
PIU' DI 250 MILA EURO - Glik è in bilico, sul mercato. Il rinnovo contrattuale andato in scena a metà stagione (nuova scadenza: 2020) appare un piedistallo comodissimo, in ottica granata, per appoggiarvi sopra le migliori richieste economiche. Il polacco sarà in vetrina con la sua Nazionale al prossimo Europeo, dalla Germania e dalla Premier sono già arrivati segnali da più società. E certe crepe apertesi anche con l’ambiente granata, con la tifoseria, a dicembre inoltrato, hanno acuito il rischio che un qual certo malessere possa condizionare scelte e comportamenti. Il rendimento non esattamente eccezionale di Glik in questa stagione è sotto gli occhi di tutti. Se non ufficialmente, ufficiosamente il polacco è, per il Torino, un giocatore sacrificabile, a certe condizioni. [...]