Serie A Torino, Maxi Lopez in ospedale per la tonsillite

L’argentino ricoverato: cure particolari per la tonsillite e la febbre alta
Serie A Torino, Maxi Lopez in ospedale per la tonsillite© Paolo Pavan ©

TORINO - Maxi Lopez è finito addirittura in ospedale. Nulla di grave, per fortuna, ma resta il fatto che l’argentino è stato ricoverato. Tonsillite acuta e febbre alta: l’attaccante stava sempre peggio, il rientro da Bologna non aveva portato buone notizie, così Maxi è finito definitivamente al tappeto. Momenti di preoccupazione nell’entourage dell’attaccante, ma poi la paura è stata cancellata, via telefono, dopo ulteriori consulti medici. Niente di grave, per l’appunto, ma i problemi che ha incontrato negli ultimi giorni l’attaccante argentino si sono rivelati più fastidiosi e pesanti del previsto. Altro che riprendere gli allenamenti alla Sisport...

Maxi è in ospedale da due giorni. I compagni si sono preoccupati di mettersi in contatto con lui per avere notizie sul suo stato di salute, sull’evoluzione delle cure, mentre la storia cominciava a circolare anche nel mondo del mercato, tra procuratori interessati. D’altra parte Maxi è personaggio troppo noto per passare inosservato: fa discutere sempre, nel bene come nel male. Adesso può solo incassare sinceri auguri di guarigione. Che sarà pronta, ma rischia di non essere... prontissima.

È ancora da vedersi, infatti, se Maxi Lopez sarà dimesso oggi, o resterà ancora in ospedale per proseguire nelle cure. Cure rivelatesi necessarie per far fronte nel modo più veloce e deciso possibile alla malattia, in considerazione del mestiere che svolge l’argentino: per i giocatori recuperare il più in fretta possibile da un problema di salute è sempre il primo comandamento delle loro personalissime, particolarissime leggi. Anche perché saltare più allenamenti significa mettere subito a repentaglio la brillantezza atletica, conditio sine qua non di buone prestazioni.

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NUOVE SPERANZE - «Ha più di 39 di febbre e le placche in gola, è molto debilitato. Non so nemmeno se riuscirò a recuperarlo per la partita di Roma, temo di no», diceva Ventura sabato pomeriggio, parlando sconsolatamente del suo giocatore, subito dopo la vittoria a Bologna (Maxi era rimasto in panchina solo pro forma). Una volta rientrato a Torino, i medici gli hanno consigliato il ricovero, per combattere subito in modo deciso la tonsillite acuta che l’aveva mandato al tappeto. Ventura, dunque, dovrà fare a meno di lui, domani sera.

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