BERGAMO - «Mi ero arrabbiato dopo un paio di trattenute a Lopez non segnalate: gli arbitri sono sei in tutto e l'unica cosa che sanno fare è riferire al direttore di gara che io ho protestato». Atalanta-Torino finisce coi due allenatori espulsi e Sinisa Mihajlovic (che al 33' ha lanciato di stizza una bottiglietta in campo) non le manda a dire. Ma il malumore del tecnico granata è più legato all'andamento di una partita persa in rimonta: «Era alla nostra portata, con un primo tempo nervoso in cui siamo stati poco offensivi e un secondo migliore, in cui non abbiamo gestito il vantaggio perdendo per un rigore generoso. Se non si facessero errori individuali finirebbe sempre zero a zero».
GLI ESORDIENTI - Giudizio tranchant sui due esordienti: «Valdifiori ha toccato pochi palloni, ma sa far girare la squadra e verticalizza. È dovuto uscire per una botta. Hart ha fatto una gran parata all'inizio ma sull'angolo poteva far meglio». Le assenze di Belotti e Ljajic hanno costretto il tridente Falque-Lopez-Martinez agli straordinari: «Martinez era stanco per gli impegni con la nazionale venezuelana ma tutti hanno fatto la loro parte».
AVVERSARI - Pagella agli avversari di turno: «L'Atalanta ha vinto perché l'ha voluto di più ed è stata fortunata negli episodi. Gasperini sta ingranando e Kessié è un grande giocatore».