Torino, l’omaggio al campione. Riva: «Tifosi granata, che sportività!»

Il museo del Grande Torino ha allestito una mostra sul campione del Cagliari. Che si commuove: «E’ un bellissimo gesto, grazie»
Torino, l’omaggio al campione. Riva: «Tifosi granata, che sportività!»© lapresse

TORINO - «Lo sport non divide, affratella: questa è la frase che accoglie il visitatore all’ingresso del museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, ed è proprio nello spirito di questo pensiero che stiamo per dedicare una mostra temporanea a Gigi Riva. Chi ama il calcio non può non amare un campione come lui, per il suo talento e per i suoi valori umani», spiega Giampaolo Muliari, direttore di questo splendido museo, creato dai tifosi granata. “Rombo di Tuono: Gigi Riva, l’amore per una maglia, per un popolo” è il titolo della mostra. «Tutto continua a vivere: la gioia per lo storico scudetto del 1970, i Mondiali in Messico, l’attaccamento per i colori rossoblù e l’unione spirituale tra Riva e la gente sarda», dice ancora Muliari. «Tutto ciò sarà documentato nella mostra da una cinquantina di quadri, con foto e giornali originali». L’iniziativa ha subito toccato il cuore di Riva: «Ringrazio i tifosi granata che hanno avuto questa idea in mio onore. Sì, è davvero una grande prova di sportività, di fratellanza e di amore per il calcio, al di là del tifo. E di sicuro questa mostra farà anche felici tutti i tifosi sardi che vivono a Torino». La mostra sarà inaugurata sabato, in occasione della partita Torino-Cagliari, con apertura del museo di Villa Claretta alle 10 e 30 (Grugliasco, via La Salle 87). La mostra resterà aperta fino a domenica 27 novembre: sabato dalle 14 alle 19 e domenica dalle 10 alle 19. La mostra su Riva sarà visitabile in forma gratuita. L’eventuale visita guidata alla parte permanente del museo granata avrà un costo di 5 euro (durata della visita, un’ora e mezzo circa). I vertici dirigenziali del Cagliari hanno già preannunciato che visiteranno la mostra, prima della partita. Sarà presente anche Nicola Riva, figlio di Gigi, nonché il dg del Torino, Antonio Comi, e gli ex calciatori granata Natalino Fossati e Claudio Sala. Il museo è stato creato ed è gestito dall’associazione Memoria storica granata, grazie all’apporto di numerosi volontari, che prestano questo impegno in totale gratuità. Per informazioni: info@museodeltoro.it

 

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