Toro, c’è il Crotone dopo la sosta. Miha oltre il tabù

Solo una vittoria per i granata in Calabria
1) Mihajlovic: 24 punti© www.imagephotoagency.it

TORINO - Il Torino di Mihajlovic proverà a riprendere la marcia verso l’Europa con una vittoria a Crotone. Dopo lo straripante 5-1 con cui ha strapazzato in casa il Cagliari prima della sosta, la formazione granata sarà impegnata infatti sul campo dei calabresi allenati dall’ex Davide Nicola, torinese di Luserna San Giovanni. Questa volta nè anticipo o posticipo e quindi orario classico: calcio d’inizio domenica prossima alle ore 15. Sulla carta una trasferta non proibitiva visto che i rossoblù sono ultimi in classifica ma la squadra calabrese è in ripresa e poi c’è da tenere in considerazione una tradizione certamente non così favorevole al Torino sul campo del Crotone.

DISTORSIONE PER VIVES

In tutta la propria storia, infatti, ci ha giocato sette volte e solo in una occasione è riuscito a imporsi, correva la stagione 2000-01 e risultò decisivo il gol di Calaiò, centravanti made in Toro 100%. Quella squadra allenata da Camolese si esibì per la prima volta allo Scida firmando subito la vittoria che in realtà non trovò più nelle altre gare disputate in seguito proprio a Crotone per uno score complessivo di tre sconfitte e tre pareggi. L’ultima esibizione del Torino allo Scida risale al campionato 2011-12 per uno 0-0 finale. La soddisfazione maggiore dei tifosi calabresi contro il Torino risale invece alla stagione 2006-07 quando i rossoblù piegarono al 2° turno in Coppa Italia il Torino di De Biasi per 2-1, potendo così proseguire il proprio cammino nel torneo mentre i granata vennero eliminati.

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