Moretti: «Un Torino da piani alti». Hart ultrà: «Tifosi incredibili e doppio Gallo»

Il portiere inglese sempre più uomo Toro, e fan del Toro
Moretti: «Un Torino da piani alti». Hart ultrà: «Tifosi incredibili e doppio Gallo»© LaPresse


TORINO - Granata vincenti a Crotone e già focalizzati sul Chievo che sabato arriverà al Grande Torino. Quindi, niente riposo e subito allenamento in Sisport. Uno dei protagonisti del successo granata è stato Joe Hart. Che alla fine esalta il Toro e i suoi tifosi: «Bello essere di nuovo con la squadra. E’ stato un lungo viaggio, ma sicuramente ne è valsa la pena! Il sostegno dei tifosi, poi, è stato incredibile! #doppiogallo #kaammoonnnn #forzatoro».

 

MIGLIORIAMO - Emiliano Moretti, chiamato a sostituire sulla fascia sinistra il febbricitante Barreca, a fine match ha così commentato così: «Questo Toro ha dimostrato di poter ambire ai piani alti della classifica. Abbiamo giocato bene su un campo difficile: il Crotone, a dispetto di quanto dice la classifica è una buona squadra che gioca anche in modo divertente. Noi siamo stati bravi a gestire la partita. Toro da Champions? No, credo piuttosto si debba parlare di un Toro che sta lavorando bene e ha ancora grossi margini di miglioramento».


GRINTA MIHAJLOVIC - Contento e arrabbiato? Si può. Sinisa Mihajlovic dopo la vittoria del Toro a Crotone è un mix di emozioni: «Abbiamo vinto meritatamente anche se abbiamo sofferto. Lo sapevo che sarebbe stato un match sofferto: temevo sia il Crotone che il Torino. Dopo un primo tempo con un possesso palla troppo spesso sterile è uscita la nostra qualità. La cosa importante è fare risultato, non tutte le settimane possiamo segnare cinque gol. Ho sempre cercato di avere squadre con mentalità europea, cercando di giocare sempre per vincere. Sono contento, ma non contentissimo: dobbiamo migliorare ancora di più fuori casa. Godiamoci questi tre punti, ma guardiamo subito al Chievo che verrà a Torino sabato prossimo: occorre mantenere alta la tensione perché bisognerà vincere per non far perdere di significato questi punti conquistati a Crotone. Belotti? Negli spogliatoi mi sono arrabbiato perché era moscio, poi è rientrato con un altro spirito. Non deve mai accontentarsi e mai mollare, deve dare sempre il massimo».


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