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TORINO - Il gioiellino di casa Sampdoria è finalmente pronto per essere messo in mostra. Domani contro il Torino, infatti, scoccherà l'ora di Dennis Praet, che mercoledì in Coppa Italia con il Cagliari, ma non solo, si è guadagnato la fiducia di Marco Giampaolo. Praet, pagato in estate dal presidente Massimo Ferrero 11 milioni di euro, fino ad oggi non ha ancora trovato un posto stabile da titolare, complice anche una condizione di forma strabiliante del polacco Linetty, altra scoperta del centrocampo blucerchiato. Il polacco però nell'ultima sfida di Crotone non ha brillato e il tecnico di Bellinzona sta pensando di dargli un turno di riposo. Anche perché l'alternativa è di tutto rispetto e la stessa società di Corte Lambruschini spera di veder valorizzato il suo talento belga. Anche perché tutte le volte che è stato chiamato in causa, Praet ha sempre messo in mostra talento e grande tecnica e il giocatore domani contro il Torino avrà finalmente la sua grande chance.
NUOVE SOLUZIONI - Ma questa potrebbe non essere l'unica sorpresa per il match di domani. Giampaolo infatti ha almeno due dubbi: Bruno Fernandes o Alvarez dal primo minuto, e il ritorno in campo in campionato di Dodò che, anche se non dal primo minuto, potrebbe entrare a gara in corso dopo la buona prova contro il Cagliari. Il terzino era stato bocciato nel secondo tempo dell'Olimpico, sostituito dopo appena mezz'ora ma l'ex interista mercoledì ha dimostrato di aver maggiormente assimilato gli schemi di Giampaolo. Il ballottaggio principale per la sfida con i granata comunque resta è quello per il ruolo di trequartista, con Fernandes che è favorito per una maglia da titolare dopo il turno di riposo di Crotone e il gol segnato in Calabria dopo essere subentrato. Ad oggi in realtà il portoghese sembra un elemento troppo importante per lo scacchiere blucerchiato, soprattutto per i suoi gol che hanno salvato la Samp in più di un'occasione. Il ballottaggio tra i due va avanti ormai da inizio stagione, con Alvarez inizialmente preferito all'ex attaccante dell'Udinese, bravo però ad invertire le gerarchie in queste ultime gare della stagione. Ed è per questo che alla fine probabilmente domani ci sarà Fernandes dal primo minuto alle spalle degli intoccabili Muriel e Quagliarella.
OLINGA, NESSUN CASO - Intanto Geoff Thompson, giudice unico della Fifa Players Status Commitee, ha rigettato il reclamo dall’Apollon Limassol avverso alla Samp per la vicenda legata a Fabrice Olinga Essono. George Gardi, agente di Samuel Eto’o e dello stesso Olinga, ha sempre basato le sue polemiche contro Massimo Ferrero facendo leva sull’avvenuto trasferimento del calciatore camerunese che non sarebbe stato rispettato. La Samp ha invece risposto che il trasferimento non si era concretizzato, dopo il provino autorizzato, per le eccessive richieste economiche contrattuali del ragazzo e del suo agente, che infatti reclamava pagamenti per un’operazione di mercato mai realmente completata, come ora certificato anche dalla Fifa che ha dato piena ragione al club di Corte Lambruschini.