Torino, Cairo: «Iturbe a gennaio? Siamo estimatori dei grandi giocatori»

Il presidente: «La sconfitta di Napoli non mi preoccupa. Anche la Juve ha avuto una giornata storta a Genova»
Torino, Cairo: «Iturbe a gennaio? Siamo estimatori dei grandi giocatori»© Ag. Aldo Liverani Sas

ROMA - "Iturbe a gennaio? Non mi piace parlare di giocatori di altre squadre per una questione di rispetto. A me ne piacciono tanti, siamo estimatori dei grandi giocatori". Così Urbano Cairo, presente alla cerimonia di premiazione dei Collari d'oro a Roma, parla di mercato e fa il punto sul momento del Torino dopo la sconfitta di Napoli. "Abbiamo anche vinto partite contro avversari importanti giocando alla grandissima con top club come Roma e Fiorentina - spiega il presidente del Toro - Non vedo problemi, dobbiamo semplicemente ricominciare come abbiamo fatto finora, non sono affatto preoccupato. Anche la Juve è incappata in una giornata negativa perdendo a Genova e poi è ripartita benissimo. Belotti capocannoniere fino alla fine? E' un grande giocatore ma è molto importante non parlare solo di lui ma di tutta la squadra che gli permette di far gol. Lui ha una grande voglia di lottare su tutto e recuperare tutti i palloni".

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MIHAJLOVIC CONTRO LJAJIC

LO SFOGO DI MIHAJLOVIC - "Non ci voglio entrare, sono cose tra loro. Il mister lo conosce molto bene, lo ha voluto fortissimamente lui, è un suo pupillo e chiaramente ci sono dei rapporti tra loro dei quali io non entro. Il mister sa cosa fare". È questo il parere di Cairo sullo sfogo di ieri del tecnico granata Sinisa Mihajlovic che dopo la sconfitta di ieri a Napoli aveva definito Ljajic "un disastro. Se è così, meglio non averlo".

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