Il Torino è pronto a blindare De Luca, il gol giovane

Il bomber della Primavera granata è la rivelazione del 2016
Il Torino è pronto a blindare De Luca, il gol giovane

TORINO - Sinisa Mihajlovic e il Toro tutto si godono un Andrea Belotti super e capace di tenere una media gol impressionante in serie A, che parla di una rete ogni 105 minuti. Federico Coppitelli e la Primavera granata, a loro volta, hanno visto in questa prima parte di stagione l'esplosione a livello giovanile del loro goleador: Manuel De Luca. Il bomber della Primavera, infatti, ad un atto dal giro di boa in campionato è arrivato con una media da Gallo, con una rete ogni 107 minuti. Un percorso per di più inficiato da un dicembre iniziato come al solito ma proseguito stranamente a secco. Niente di preoccupante, considerando anche tutto quel lavoro sporco e al servizio della squadra che lo stanno vedendo costantemente protagonista e capace di fare realmente reparto da solo sia che il Toro scenda in campo col 4-3-3 che con il 3-4-3 dell'ultimo periodo.

VERSO LA CONSACRAZIONE - Un passo alla volta, De Luca si sta prendendo il Toro. Arrivato in prestito dal Sud Tirol nel 2014, la stagione con gli Under 17 agli ordini di Andrea Menghini lo ha portato a convincere Massimo Bava e Urbano Cairo a puntare forte su di lui: tanto da diventare il calciatore più costoso a livello di settore giovanile puro dell'era Cairo, con gli oltre 120 mila euro spesi per farlo diventare nel 2015 un giocatore del Toro a tutti gli effetti. Una stagione da quasi 30 gol in Berretti prima del passaggio forse tardivo in Primavera, coinciso anche con le prime convocazioni in serie A già a settembre contro Atalanta e Empoli, a dimostrazione di come lo stesso Mihajlovic lo abbia da subito inserito nel proprio radar. A rendere speciale il suo 2016 ovviamente il ruolo centrale che Coppitelli gli ha da subito assegnato, tanto da non toglierlo praticamente mai dal campo: eccezion fatta per il debutto con l'Avellino quando era già in trasferta verso Bergamo, De Luca è sempre partito titolare ottenendo la sostituzione solo in due occasioni a partita ormai conclusa in campionato ed una in Coppa Italia, rinunciando ad appena quaranta minuti complessivi. Ora il bottino parla di nove gol in undici presenze in campionato, per un tassametro che continua a correre nonostante sia rimasto a secco nelle ultime tre uscite dell'anno (contro Bari e Pescara in campionato, Entella in Coppa Italia).

ED ORA IL RINNOVO - Un 2016 da ricordare dunque, nella speranza che il 2017 possa essere quello della consacrazione e del lancio anche nel calcio dei grandi. Intanto, si sta appunto prendendo il Toro. E la prima bella notizia del nuovo anno potrebbe anche essere rappresentata dal rinnovo di contratto. Attualmente De Luca è legato al Toro da un accordo in scadenza al 30 giugno 2018, ma sono già avviati da qualche tempo i discorsi per un prolungamento che sembra destinato ad essere messo nero su bianco a stretto giro di posta, per un nuovo contratto che legherà il bomber classe ‘98 al Toro fino al 30 giugno 2020. Un ulteriore passo per delineare un lungo cammino insieme, che vedrà De Luca comandare l’attacco della Primavera fino a fine stagione per poi spiccare il volo in prestito. Richieste e sondaggi non mancano ora e sono destinati ad aumentare.

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