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TORINO - Ripresa degli allenamenti con novità significative per il Torino che, ieri, è tornato a sudare alla Sisport per iniziare a preparare la sfida di domenica con il Pescara, calcio d’inizio alla ore 15. Novità in chiaroscuro: tornano in gruppo i due terzini sinistri, Molinaro e Avelar, che a questo punto si possono considerare recuperati anche se devono lavorare per ritrovare la condizione, Castan e Zappacosta hanno intensificato il lavoro anche se in disparte, mentre Rossettini deve restare a parte per atri 7/10 giorni dopo un consulto specialistico a causa dei problemi alla caviglia colpita duramente con l’Atalanta. Carlao, in attesa del prossimo controllo clinico previsto per la prossima settimana, ha invece continuato il lavoro in palestra. Dunque contro la formazione di Oddo nuova opportunità per Ajeti che potrà cercare di riscattarsi dopo l’ingenuità di Empoli, costata il pareggio dei toscani.
TORO, CLAMOROSA INTERVISTA DI JUNIOR
Oggi doppia seduta di allenamento sempre a porte chiuse. Intanto ieri, ai microfoni di Torino Channel, ha parlato Iago Falque, che a Empoli ha voluto calciare il rigore senza però riuscire a trasformarlo: «Vogliamo riuscire a regalare la prima gioia del 2017 ai nostri tifosi perché se la meritano alla grande. Non siamo ancora riusciti a vincere in questo anno e quindi tutti quanti con il Pescara daremo il massimo per ottenere questi benedetti tre punti, i primi a volerlo a ogni costo siamo proprio noi. Purtroppo a Empoli abbiamo chiuso con un pareggio e probabilmente sarebbe finita diversamente se avessi segnato il rigore. Sono andato a tirarlo sereno, anche perché quest’anno non avevo mai sbagliato, come la stagione scorsa, ma stavolta purtroppo è andata male. Sì, adesso Mihajlovic ha deciso che i calci di rigore li calcerà comunque e sempre Belotti e noi sosterremo Andrea come è giusto che sia. Purtroppo un po’ per sfortuna e un po’ per bravura dei portieri, in questo campionato i penalty non segnati sta condizionando un po’ la nostra classifica ma, lo ripeto, nel gruppo c’è tanta voglia di far bene e ricominciare a vincere».