Mihajlovic: «Torino, batti il Crotone! Hart, resta qui un altro anno»

Il tecnico granata: «Complimenti a Nicola, i calabresi possono ancora salvarsi. Domani dovremo avere anche noi grandi motivazioni. Belotti? Va più tutelato dagli arbitri. Il mercato? Sarà necessario per migliorare. E vorrei che il portiere non andasse via»
Mihajlovic: «Torino, batti il Crotone! Hart, resta qui un altro anno»© Marco Canoniero

TORINO - Sinisa Mihajlovic, un flash dopo altro. Ecco i passaggi chiave del tecnico del Torino a 24 ore dalla partita con il Crotone.

I MODULI -La tattica? E’ importante ma fino a un certo punto. Conta poi l’atteggiamento, lo spirito. Siamo poliedrici, possiamo cambiare diversi moduli nella stessa gara: il 4-3-1-2, il 4-3-3, il 4-2-3-1. Stiamo attraversando un buon momento fisico e mentale. La vittoria a Cagliari ci ha dato morale. Ma dovremo vincere anche domani. E non sarà facile, visto che dopo le prime 4 o 5 squadre della classifica c’è il Crotone, per l’importanza delle sue motivazioni. Rispetto molto il loro tecnico, Nicola. Che ha riportato la squadra nel pieno della lotta per la salvezza. Verranno qui con la bava alla bocca, ma noi vogliamo mantenere la porta inviolata e vincere. Dovremo avere le loro stesse motivazioni, se no faremo brutte figure. E’ vietato sottovalutarli”.

SU BELOTTI E HART - “Belotti subisce tantissimi falli, ma gliene fischiano sempre pochi. Andrebbe più tutelato, più protetto dagli arbitri”. Poi, sul portiere, a conferma delle indiscrezioni riportate nei giorni scorsi su Tuttosport: “Sì, è vero, vorremmo che restasse ancora per un anno in prestito. Noi siamo tutti contenti di lui. Ma non possiamo comprarlo. Resta da vedere se il City lo vuole prestare ancora e se Hart sarà d’accordo. Una decisione dovrà essere presa in fretta per programmare il futuro”.

SU MILINKOVIC E IL MERCATO - “Ha grande fisico e tanta personalità. Ringrazio il club che ha portato lui e Lyanco ad allenarsi qui prima del previsto. Per migliorare il prossimo anno servirà anche la campagna acquisti, dovremo avere un bel mix tra giocatori giovani ed esperti. Ora chiudiamo queste sette gare nel modo migliore, poi si vedrà. Comunque è importante che il club già stia già lavorando per l’anno prossimo. Se la società mi vuole bene? La società ti vuole bene quando fai risultato!”. Infine, sull’inaugurazione del Filadelfia a fine maggio (il 24 e 25): “Sarà nostro obbligo morale esserci, all’apertura del Fila. Io e la squadra”. Nelle scorse settimane il Torino-società aveva invece messo in dubbio la presenza della squadra in occasione del battesimo di fine maggio.

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