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TORINO - C’è la Sampdoria, “per cui tutto quello che verrà dopo non dovrà assolutamente distrarci. Non dobbiamo pensare a nulla che non sia la partita da vincere, domani”. Così Mihajlovic: un calcio al derby, in programma tra due sabati, e concentrazione massima per la gara con i doriani. Con un obiettivo chiaro, per il Toro: “Distanziare i sampdoriani, batterli, dimostrare che siamo più vicini al gruppo di squadre che ci precedono che a quelle che ci inseguono. Avremmo potuto essere al livello della Fiorentina, dell’Inter, del Milan, cioè avere 8 o 9 punti in più. E’ colpa nostra. Non abbiamo sfruttato le occasioni, abbiamo regalato troppi gol. Anche un pizzico di sfortuna, certo. Ma io non credo tanto alla fortuna. Come diceva Seneca: la fortuna è il talento che incontra l’occasione. Dimostriamo di avere il massimo delle motivazioni, ora, a cominciare dalla partita con la Samp. Dopo tre pareggi di fila in casa, in gare che meritavamo di vincere perché abbiamo tirato 57 volte verso la porta avversaria, è ora di tornare al successo. E’ ora di consolidare il nono posto. E di distanziare la Samp, portandola a 6 punti di distanza da noi”.
DA FERRERO A CAIRO - Sinisa ha annunciato che Moretti non giocherà. E’ in diffida, va “tutelato” in vista della Juventus. Su Ferrero: “Al presidente della Samp voglio bene, come a Moratti, perché è leale, sincero, si è sempre comportato bene, è una persona intelligente, ha capito tante cose al volo anche grazie ai miei consigli, è migliorato, è diventato un grande presidente. Lo saluterò con affetto. Lui e Moratti sono i presidenti cui voglio più bene. Cairo? Bisogna vedere quanto Cairo vuole bene a Miha”, la replica del tecnico. “Di sicuro io provo per lui molto rispetto e stima. Ma Cairo è diverso da Ferrero. Nel modo di porsi e parlare, Ferrero è più alla mano. lo comunque ho sempre avuto ottimi rapporti con tutti i presidenti, anche con chi non mi sono trovato bene, perché ho sempre avuto rispetto per i ruoli”.
CIAO PADELLI - Infine, sui portieri: “Padelli non rinnoverà. Andrà via”. E’ a scadenza. “Gli abbiamo offerto il rinnovo, ma ha deciso di non accettarlo. Hart? Il City non vuole prestarlo per un altro anno, e anche Joe non pare avere questa intenzione”. Il succo: “Ora dobbiamo capire in allenamento se Milinkovic Savic è in grado di fare il titolare il prossimo anno. Se no, dovremo cercare in fretta un portiere titolare. E’ un ruolo fondamentale”.