Mihajlovic: «Serve un grande mercato per l'Europa»

Il tecnico granata: «. Il Filadelfia? Orgoglioso di essere stato l'allenatore in questo momento»
Mihajlovic: «Serve un grande mercato per l'Europa»© www.imagephotoagency.it

TORINO - Sinisa parla di di tutto. Di tutto e di più. Si parte dal mercato, ovvio. Il quadro è preciso. «Ci sono alcuni giocatori che devono andare a fare esperienza altrove, altri che non servono e altri ancora che rimarranno. Il Filadelfia? Orgoglioso di essere stato l'allenatore in questo momento. Un'emozione forte, ci ha trasmesso qualcosa di importante. Avere un centro sportivo nel centro della città è grande cosa. Il Fila, di sicuro, ci porterà qualche punto in più. Alla Sisport non c'erano le condizioni per fare benissimo, al Fila invece abbiamo la casa giusta dove poterci allenare con tranquillità»

Il ritiro saltato?
«Ho letto molte cose non vere ma non voglio fare polemiche. Ho parlato con la squadra, confronto tranquillo e sereno. Conclusione: col Sassuolo impegno massimo. Lo dobbiamo al pubblico e a noi stessi. Nelle ultime due sconfitte avevamo squadre con più motivazioni. Questo mi hanno detto i ragazzi. Ascolto ma non condivido. Bisogna sempre avere motivazioni. Quindi con Sassuolo non ci sono alibi. E poi vorrei applaudire la nostra stagione. Io sono uno che fa autocritica ma questo non deve lasciare in disparte il fatto che abbiamo disputato una buona stagione. Ci sono le basi per allestire una squadra in grado, il prossimo anno, di poter puntare ad un posto in Europa. Da altre parti non sento fare autocritica. Chi giocherà? Punterò sul 4-3-3 con Valdifiori centrale. Belotti? Parleremo con lui e fisseremo una data. Se ci sarà bene, altrimenti avremo soldi da investire sul mercato e faremo bene. Il mio futuro? Ho ancora un anno di contratto. Al resto non ci penso. Posso restare un anno come dieci. Questo non è un problema. Ripeto: vogliamo l'Europa ma dipende tutto dal mercato. Poi faremo il punto. La società sa quello che ci serve».

E per concludere una promozione e una bocciatura:
«Lyanco è pronto per giocare, Milinkovic-Savic ancora no. Ci sono alcuni giovani che devono andare a giocare altrove. Se poi fanno bene possono tornare. L'importante è giocare. Alcuni, per noi, non sono pronti». Io ho le idee chiare...

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