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TORINO - Rispetto alla partita di domenica contro la Sampdoria, cambia la difesa. E non per demeriti ma, più semplicemente, per far riposare in vista del derby. E, fatto tutt’altro che secondario, per vedere all’opera i nuovi, testando anche un po’ meglio il valore aggiunto dell’ultimo mercato. A partire da Lyanco, seppur arrivato già in inverno. «Si - ammette Sinisa - sta bene e gioca dall’inizio. E’ giovane e ha un margine di miglioramento importante. Ha recuperato dall’operazione alle tonsille e merita di esordire». Del resto il brasiliano in quest’ultimo periodo è uno dei più in forma. Tonico, esplosivo, pronto per dimostrare il suo valore. Giocherà in coppia con N’Koulou. A proposito: Il camerunese, in pochissimo tempo, si è preso il Toro. Nel senso che è diventato indispensabile. A destra, a meno di clamorose sorprese, ci sarà il debutto di Ansaldi al posto di De Silvestri che in queste prime esibizioni ha corso molto ed è stato uno dei migliori. A sinistra Molinaro visto che Barreca è entrato nell’elenco degli indisponibili. Baselli e Rincon, ovviamente si posizioneranno subito dopo la difesa a quattro. Davanti dovrebbero giocare i soliti. L’unico dubbio riguarda Falque. Potrebbe anche partire dalla panchina ma al momento è soltanto una possibilità piuttosto remota. Berenguer ed Edera sono comunque pronti a prendere e il suo posto. Soprattutto il ragazzo che si è formato nel settore giovanile del club [...]