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TORINO - Come se fosse un doppio colpo di mercato. In poche settimane, il presente ed il futuro di M’Baye Niang è cambiato radicalmente. Prima il passaggio al Toro, atteso e fortemente voluto nonostante il pressing proveniente dalla Russia dello Spartak Mosca. Ed ora anche la decisione di accettare la corte serrata della federazione senegalese per poter contare su di lui: una scelta non semplice da prendere, con Niang che aveva deciso di aspettare la Francia (dove è nato) collezionando in precedenza presenze nelle varie rappresentative giovanili. Ma proprio nelle scorse settimane la scelta, definitiva, di indossare la maglia del Senegal per un’avventura iniziata in questi giorni e che vedrà Niang scendere in campo con ogni probabilità già sabato 7 ottobre nella delicatissima sfida contro Capo Verde, insieme al Burkina Faso in vantaggio di un punto ma anche con una partita in più già giocata rispetto al Senegal, nel girone di qualificazione al mondiale di Russia.