Torino: Rincon, non puoi timbrare sempre il cartellino!

Il centrocampista granata ammonito pure in nazionale. Ora è in diffida nel Toro
Tomas Rincon: ceduto nel 2017 al Torino© www.imagephotoagency.it

TORINO - Recuperato Daniele Baselli, che ha scontato il turno di squalifica per l’espulsione subita nel derby, ora Mihajlovic aspetta il rientro di Tomas Rincon dal Sud America per poter ricomporre la coppia fin qui migliore per il centrocampo granata. El General è atteso dall’ultima gara di qualificazione per i mondiali, e scenderà in campo nella notte allo stadio Defensores del Chaco di Asuncion per la sfida al Paraguay. La selecciòn vinotinto è fuori dai discorsi qualificazione da tempo, ma dopo tre pareggi di prestigio con Colombia, Argentina e Uruguay, vuole chiudere in bellezza un percorso al di sotto delle aspettative. Contro la Celeste, giovedì scorso, Rincon è rimasto in campo per tutti i 90 minuti, e non sarà a disposizione di Mihajlovic prima di dopodomani. L’impatto del venezuelano con il mondo granata è stato fin qui soddisfacente, per quanto non sfolgorante, ma non pare essere ancora riuscito a colmare le lacune che già la scorsa stagione hanno messo la retroguardia granata in grande difficoltà. Rincon ha portato esperienza e sagacia tattica ad un reparto che ne aveva grande necessità, spendendosi spesso in falli tattici utili a bloccare ripartenze avversarie con la squadra granata sbilanciata in attacco. Ma sin dall’esordio a Bologna El General è incorso nelle sanzioni arbitrali, e fin qui è stato ammonito in ben quattro partite disputate su sette, finendo tra i diffidati da questa settimana.

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