NIANG, LOTTA! - “Dovremo disputare una partita di grande sacrificio, stare attenti, loro ci possono mettere in grande difficoltà. Ma anche i giocatori che abbiamo noi li possono mettere in difficoltà”. Infine, su Niang, destinato alla panchina: “E’ a disposizione come tutti. Può partire dall’inizio come entrare a gara in corso o non entrare proprio. L’importante, se giochi, è dare il massimo. Si può essere decisivo anche entrando dalla panchina. Lo ha appena fatto Obi col Cagliari. E io punto su tutti i giocatori, non solo su 11. E non ho mai perso la fiducia in questa squadra. Mai. Ecco perché so mantenere l’equilibrio e dispensare serenità, fiducia e consapevolezze nello spogliatoio. Ho tantissima esperienza a grandissimi livelli, sono nel calcio da oltre 30 anni come giocatore e allenatore. So mantenere equilibrio, serenità e concentrazione. Un allenatore non si deve mai sentire preoccupato. E così difatti sono io. Il lavoro paga. Questo mi dà forza. Credo in me stesso e nei giocatori. Ripeto. Prima o poi il lavoro paga sempre, così come la qualità”.