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GENOVA - "Ci sono le immagini, eravamo già in dieci e mi sono arrabbiato perché De Silvestri aveva preso una botta in testa, stava sanguinando e in questi casi bisogna fermare il gioco. La palla è andata alla Sampdoria che fortunatamente non ha fatto gol, poi noi abbiamo preso palla, stavamo ripartendo ed è stato fermato il gioco. Mi è sembrato troppo". Walter Mazzarri ha commentato così la sua espulsione a due minuti dalla fine di Sampdoria-Torino, primo anticipo della 23esima giornata di Serie A terminato 1-1. Discorso chiuso, Mazzarri ha parlato della prestazione dei suoi in tono molto positivo: "Abbiamo fatto una grande partita sul piano del gioco, abbiamo messo sotto la Sampdoria una delle squadre che gioca il miglior calcio, meritavamo di vincere".
E poi ha aggiunto: "In quattro partite in cui sono qui ad allenarli hanno fatto quello che abbiamo preparato. Sembrava la Playstation, ringrazio i giocatori per la loro disponibilità". Iago Falque uscendo dal campo aveva detto che questa è stata la miglior partita del Torino quest'anno, Mazzarri ha risposto: "Tutto è perfettibile, possiamo sempre far meglio. Nel primo tempo quando giochiamo così è un peccato non essere in vantaggio 3-1. Abbiamo fatto tante belle azioni e dovevano essere tradotte in gol contro una squadra così forte. Ho visto una grande squadra, ha giocato proprio bene". Dalle note positive alla rabbia di Niang al momento della sostituzione: "E' giusto che i giocatori si arrabbino quando escono, secondo me era calato e avevo Belotti in panchina".
BELOTTI - Un Belotti che nonostante non sia ancora al meglio si è presentato "da solo davanti al portiere e probabilmente c'era anche fallo. Se cadeva in area probabilmente ci poteva essere anche rigore. Sta migliorando", ha aggiunto Mazzarri che lo ha paragonato al "primo Cavani. Forse Cavani ha ancora più atletismo, ma a livello di forza e temperamento mi ricorda lui. Sono grandi giocatori e ognuno ha le sue caratteristiche, non si possono fare troppi paragoni". Infine le sensazioni per il suo ritorno al Ferraris: "Ambiente bellissimo, stadio bellissimo. E' stato tutto bello e mi dispiace perché potevamo vincere. Qui ho grandi ricordi, ho amici, sono stato bene anche a livello di vita privata, ambiente bellissimo". (in collaborazione con Italpress)