LA FORMA MENTIS GIUSTA - “Pensiamo solo al Crotone, non all’Inter. Non ce lo possiamo permettere. Non possiamo rilassarci per niente, non si è fatto niente a Cagliari. Non possiamo fare calcoli. Pensiamo a fare bene gara per gara. Ci vuole equilibrio. Continuità. L’atteggiamento giusto è questo: bisogna pensare alla prossima gara e basta. Questa vittoria di Cagliari è solo un punto di partenza. Anche se facessimo 8 risultati utili consecutivi, la nona partita sarà sempre la più importante. Deve diventare la forma mentis che ci portiamo dentro da professionisti, questa”.
SUL CROTONE - “Nel ritorno le squadre che lottano per la salvezza sono schegge impazzite, se la giocano sempre giustamente per fare punti, sono sempre partite difficili, avete visto anche a Cagliari il primo tempo. Sono sempre partite dure, aperte a tante variabili. Il successo di sabato ci voleva, meno male aver vinto a Cagliari! Voglio la continuità, ora. Le variazioni tattiche ci han dato benefici, sabato, e ora io vorrei vedere sempre lo spirito del secondo tempo di Cagliari. Non mi basta questa partita. Mentalmente voglio rivedere domani in partita quello che abbiamo fatto di buono sabato. Bisogna continuare a farlo”.