© www.imagephotoagency.it
TORINO - «L'ultima dell'Atalanta contro il Milan ci fa capire come stanno e in più andiamo sul loro campo, difficile e con un pubblico caldo. Cercheremo comunque di fare una partita all'altezza della situazione». Così Walter Mazzarri nel corso di una intervista ai microfoni di Toro Channel alla vigilia della gara di campionato contro l'Atalanta. Il tecnico granata torna poi a parlare della sconfitta casalinga contro il Napoli. «C'è stata un'assunzione di responsabilitá collettiva, e ora si volta pagina», taglia corto il tecnico granata. Quindi si torna sulla sfida di Bergamo nel turno infrasettimanale. «Quella atalantina una squadra che gioca a memoria, che ha fatto bene addirittura in Europa quindi ha una forte esperienza con giocatori di alto livello - ricorda - ad esempio Zapata e Gomez che possono fare la differenza in qualsiasi momento ma é un collettivo ben collaudato da Gasperini. È una squadra forte fisicamente che se ci ruba palla può farci male, se la lasciamo giocare può avere trame di gioco interessanti e valide. Noi cercheremo di fare altrettanto e di essere competitivi sotto tutti i punti di vista».
POSSIBILE TURNOVER - Sul possibile turnover, visti gli impegni ravvicinati, Mazzarri risponde così. «Possibilissimo già domani oltre che contro il Chievo perché quando si giocano tre partite ravvicinate a inizio stagione, con il caldo, si spendono tante energie nervose e fisiche, non ho tempo di verificarlo sul campo perché c'è soltanto più un allenamento domattina». Quindi la conta degli infortunati. «Soriano e De Silvestri sono stati recuperati ma non sono ancora certo che possano giocare dal primo minuto, devo parlare con i singoli e mettere in campo la formazione più idonea valutando i principi tattici le mie sensazioni». Infine sui giovani che potrebbero trovare spazio domani, l'allenatore del Toro conclude: «Aina, Bremer, Lukic, Djidji... È possibile che scendano in campo. Soprattutto per quanto riguarda la difesa è un ruolo particolare, il minimo errore lo paghi e quindi andiamo con i piedi di piombo a far giocare giocatori che sono arrivati da poco e sono stranieri. È un processo più lungo per farli adattare ma questi ragazzi hanno imparato in fretta e qualcuno lo vedremo in queste due partite».
I CONVOCATI - Portieri: Ichazo, Rosati, Sirigu. Difensori: Aina, Bremer, De Silvestri, Djidji, Izzo, Moretti, Nkoulou. Centrocampisti: Baselli, Berenguer, Lukic, Meite, Parigini, Rincon, Soriano. Attaccanti: Belotti, Damascan, Edera, Zaza.