© LAPRESSE
TORINO - Dopo aver optato per il 3-4-3 contro l’Udinese c’è la curiosità, in chi osserva il Toro, di capire quale sarà la scelta di Mazzarri per la gara di domenica a Napoli. La sensazione è che al San Paolo si rivedranno i granata con un centrocampo più folto, cioè composto da Rincon nel mezzo con due mezzeali e due esterni. Il classico 3-5-2, insomma. Così fosse ci sarebbe poi da capire la posizione di Ansaldi: domenica l’argentino è stato nuovamente spostato sulla fascia, ma nelle precedenti tre uscite il tecnico granata lo ha schierato in mediana. A Roma nel primo appuntamento di campionato del 2019, quando l’utilizzo di Parigini aveva corretto il modulo in una sorta di 3-4-2-1, quindi nelle due uscite successive contro Inter e Spal, quando invece i granata sono stati proposti con il 3-5-2.
PARIGINI TORNA IN GRUPPO - Per comprendere dove l’autore degli ultimi due assist decisivi (a Izzo e Ola Aina) sarà impiegato da Mazzarri è opportuno fare il punto sugli altri centrocampisti della rosa. Ieri non si è allenato Meité, ma lo stato febbrile che ha colpito il francese non dovrebbe preoccupare, in vista della sfida contro il Napoli. Che potrebbe essere quella buona, per l’ex del Bordeaux che tra squalifiche - Roma e Inter - e scelta tecnica - Spal e Udinese -, non riceve una maglia da titolare dal 2018. Merito anche della crescita di Lukic, che ha sì un gioco lineare all’eccesso - giravolta su stesso e passaggio orizzontale, è tempo di assumersi qualche responsabilità in più -, però ha una percentuale di errore ridotta al minimo e pure un certo peso (ha aumentato anche quello fisico) quando si tratta di metterci la gamba in interdizione. Un percorso simile a quello di Meité l’ha poi avuto Baselli, il quale ha collezionato tre gettoni di presenza contro Inter, Spal e Udinese, ma sempre da subentrato. Questione che invece non investe Rincon, inamovibile al centro che si tratti di centrocampo a 4 o a 5: il venezuelano nel cuore del reparto, Meité a destra e Baselli a sinistra con Ola Aina e Ansaldi sulle fasce, questa la composizione ora come ora immaginabile, per la sfida contro gli azzurri. Gara per la quale sarà nuovamente convocato Parigini, tornato ieri ad allenarsi regolarmente in gruppo. Si è invece dovuto dedicare a un lavoro personalizzato in palestra Djidji, vittima con l’Udinese di un trauma distorsivo al ginocchio destro. In Campania, bene ricordarlo, torneranno sia Nkoulou che Zaza, fermati con i friulani per squalifica. Oggi doppia seduta al Fila ancora a porte chiuse.