Juric, il rinnovo e il centrocampo anti-Milan: "Possibile una sorpresa"

TORINO - Terza sfida contro il Milan per il Torino, questa volta per il ritorno di campionato e alla vigilia del match è Juric a parlare in conferenza stampa. "Abbiamo recuperato, poi abbiamo fatto un allenamento buono. Si è lavorato sui dettagli, cercando di vedere dove possiamo mettere in difficoltà il Milan e dove loro possono mettere in difficoltà noi", esordisce così il tecnico granata che fa subito il punto sugli infortunati: “Ilic ha cominciato ad allenarsi. La sua condizione fisica è molto lontana da quella ideale. Sicuramente avrà bisogno di tempo per lavorare forte in modo da arrivare a fare quello che può fare”. Attenzione sulle condizioni del neoacquisto con Juric che aggiunge: "Viene ma non giocherà dall'inizio perché non riesce ancora a mantenere un buon ritmo di allenamento. L'infortunio è andato via ma ha bisogno di due-tre settimane di lavoro".

Juric e il centrocampo anti-Milan

"Quando perdi due giocatori come Ricci e Lukic e c’è Ilic che non è pronto, sei in difficoltà, perché sono giocatori che sapevano quello che dovevano fare. Il centrocampo è fondamentale perchè intorno a quei due giocatori ruota tutta la squadra. Samuele negli ultimi due mesi ha raggiunto un livello alto di conoscenze e interpretazioni. Per domani dobbiamo inventarci qualcosa”. Il centrocampo è il problema di Juric che apre le porte a possibili soluzioni: “Magari ci saranno delle sorprese. Schuurs in mezzo? Lui è tecnico, forse potrebbe giocare in mezzo, ma non sarà lui a ricoprire quel ruolo”.

Juric: "Contento di Karamoh"

Anche in attacco Juric cerca soluzioni: “Sono molto contento di Karamoh. Ha dimostrato di meritare più spazio, non ha mai mollato pure quando non giocava. E’ un esempio di quei calciatori che meritano cose belle. Valutiamo partita per partita per capire chi gioca. Sanabria lo conosco, so quello che ci può dare. E’ l’unica punta che abbiamo in questo momento. Ci sono situazioni in cui devi avere una punta diversa, con caratteristiche diverse, per fare male. Ti puoi sempre inventare qualcosa ma sono situazioni temporanee, esperimenti che non danno certezze. Sicuramente Tonny giocherà domani, so quello che può dare e so dove può migliorare, andiamo con lui”.

Juric: "Il rinnovo? Prolungarlo un motivo di orgoglio"

“Ringrazio il presidente, qualcuno che ti offre il contratto desta sempre un grande orgoglio, specie se è il tuo capo che te lo vuole prolungare. Quello che io voglio è fare bene, cercare di tirare fuori il massimo dalla rosa che ho. Dopodichè, il resto lo si vede con tutta serenità. Il mio obiettivo di questi mesi è fare il massimo. Penso che possiamo andare anche in grande difficoltà in certe situazioni, bisogna stare al massimo e andare anche oltre per ottenere i risultati. Il resto si vede. Bisogna essere felici completamente, in questo senso voglio fare bene in tutti questi mesi e poi si vede”, chiosa così Juric che a brvee dovrà incontrare la proprietà per il rinnovo.