TORINO - Il rischio che la caccia granata al perno da piazzare davanti alla difesa possa trasformarsi in una vera e propria telenovela sarà evitato dal Napoli. Perché il club di De Laurentiis metterà il Torino nella condizioni di non poter temporeggiare per Mirko Valdifiori. La novità è che è fissato per lunedì un incontro tra il Napoli e l’Empoli per definire e chiudere la trattativa per il regista che Sarri ha inserito in cima alla lista dei desideri per rinforzare il centrocampo partenopeo. Dopo essere stato a un passo da Valdifiori, il Torino rischia dunque di rimanere spiazzato e sorpassato a destra. In sostanza il club granata ha tre giorni di tempo per anticipare il Napoli e per evitare la beffa. La situazione può mutare in ogni momento, dato che gli operatori di mercato sono tutti a Milano, dunque è sufficiente una telefonata per sbloccare anche la situazione apparentemente più ingarbugliata. L’Empoli aspetta una mossa concreta del Torino, soprattutto una mossa di Urbano Cairo. Il quale solitamente scende in campo quando il gioco diventa più duro e soprattutto quando ritiene sia opportuno intervenire con urgenza. Finora l’ultimo contatto concreto tra granata e toscani è datato martedì, quando c’è stato un incontro che ha portato a un rinvio: la trattativa si è ancorata sulle cifre, con una distanza di un milione e mezzo tra domanda e offerta. Una differenza considerevole, eppure colmabile. Anche se il Torino nelle ore successive si è defilato, in attesa evidentemente di mettere a fuoco le nuove mosse.
MOSSA ATTESA - Cairo ha la possibilità di aprire un canale diretto con il presidente Corsi: la strada da seguire è quella di un avvicinamento a livello economico, più o meno a metà strada. La sensazione degli addetti ai lavori è che a 5 milioni si possa chiudere, con piena soddisfazione di tutti. Anche di Valdifiori, il quale - attraverso il suo manager - ha costantemente lasciato trapelare il gradimento del giocatore alla possibilità di indossare la maglia granata. Lo stesso agente, Mario Giuffredi, attraverso radio e web, ieri manifestava un concetto già ripetuto nei giorni scorsi: «Non credo che sia tra le priorità di De Laurentiis, quindi potrebbe andare altrove. Poi magari nei prossimi giorni potrebbero cambiare le cose. A me non risulta nessuna telefonata di Sarri al ragazzo. Il Napoli si è mosso prima di tutti con l’incontro di De Laurentiis due mesi fa con l’Empoli. Nonostante la firma di Sarri, la mia sensazione è che il Napoli abbia cambiato idea». Il punto è che adesso serve uno sforzo del Torino, un colpo definitivo per chiudere la questione regista.