© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo LiveTORINO - Il Torino che ha già fatto molto sul mercato ma non tutto, il Torino che non ha ancora deciso di vendere Darmian al Napoli solo per contropartite tecniche, punta l’attenzione verso la Sicilia, precisamente Palermo. Le ragioni che stanno frenando il presidente Cairo ad accettare la multiofferta di De Laurentiis sono molte. Tra queste c’è anche il fatto che il suo Toro ha messo gli occhi su un giovane attaccante che piace almeno quanto il napoletano Duvan Zapata. Il ragazzo in questione è un giovane dal fisico potente, con la dose di spavalderia che deve possedere un attaccante dell’Under 21 e le qualità ideali per esaltarsi sotto gli insegnamenti di Giampiero Ventura. Il tecnico torinista in questi ultimi anni si è esaltato nell’ottenere il meglio dai propri attaccanti, anche se non erano reduci da grandi stagioni, anzi. Ha fatto prima un lavoro enorme con Alessio Cerci e Ciro Immobile, capaci di segnare insieme 35 gol per essere poi venduti per circa 35 milioni e quindi, la stagione dopo, con Quagliarella e Maxi Lopez. L’ex bianconero aveva alle spalle presenze più che altro spot mentre l’argentino, arrivato a gennaio, era finito in panchina al Chievo. La loro stagione è un’altra medaglia da esibire per l’allenatore: il Quaglia con 13 gol ha eguagliato il suo primato di reti in serie A in una sola stagione mentre Maxi in pochi mesi ha esaltato la Maratona, ritrovandosi, e mettendo in fondo al sacco undici palloni tra campionato ed Europa League.
IL BABY CHE STIMOLA - Dunque il Toro pensa al giovane Belotti che nel gioco di Ventura avrebbe la possibilità di puntare al meglio sulle proprie qualità: grande aerobicità e quindi corsa senza palla ad andare a pressare i difensori avversari a inizio azione, capacità di attaccare gli spazi in profondità per sfruttare la propria notevole accelerazione e grande fiuto per il gol nell’area. I meccanismi dell’attacco granata sembrano in effetti sposarsi meglio con le sue caratteristiche rispetto a quelli di Iachini. Sta di fatto che il Palermo potrebbe davvero decidere di cederlo senza ovviamente rimetterci visto che si tratta di un giovane dalle prospettive interessanti, rese ancora più vive dopo il suo buon Europeo vissuto con l’Under 21 in cui ha giocato insieme a Benassi appena riscattato da Cairo. I siciliani lo hanno pagato circa 6 milioni di euro dall’Albinoleffe e visto che il bomber ha saputo fare bene con il Palermo nelle due stagioni vissute in serie B (10 gol) e in A (6 gol) come minimo Zamparini ne chiederà uno in più come valorizzazione. Il Toro crede nelle qualità del giocatore che ha un contratto in essere di altri due anni, fino al 2017 e quindi potrebbe anche trovare senza troppi tira-molla un accordo sulla valutazione finale del cartellino. Sul ragazzo però si sono mossi anche un paio di club stranieri, uno spagnolo e uno della Premier League, per cui per evitare brutte sorprese bisognerebbe accelerare la trattativa. Tutto, ovviamente, al netto della maxi operazione con il Napoli che porterebbe in granata Zapata. Sempre che resti al 100% Quagliarella che continua a fare gola all’Udinese. Perché altrimenti “Non solo Zapata” avrebbe una valenza diversa...