Toro, la cessione di Darmian può portare pure il bomber

Con i 18 milioni dello United occhi su Defrel, Hernandez e Belotti

TORINO - Una montagna di sterline travolgerà Matteo Darmian: in euro, quasi 3 milioni netti a stagione, un’enormità che in Italia nessuno avrebbe potuto sborsare, nemmeno i top club. Dal Diavolo delle giovanili del Milan ai Red Devils il salto è tutt’altro che breve ed è tutto granata: lì a Torino, dove Matteo si è fatto uomo e gran calciatore, lì dove lascia uno spicchio di cuore e una cascata di riconoscenza. Una riconoscenza che il club di Urbano Cairo quantifica in una pioggia torrenziale di soldi, a maggior ragione considerando la mostruosa plusvalenza: pagato in tutto più o meno 2 milioni, venduto per 13 milioni di sterline, dunque 18 milioni di euro con ulteriore bonus in grado di raggiungere la cifra tonda richiesta dal presidente del Toro, ovvero 20. L’affare dunque è triplo: la formazone di Van Gaal si assicura un talento di fascia totale, il giocatore approda in uno dei più grandi club del mondo, il Torino si assicura un tesoretto che va necessariamente reinvestito sul mercato. A soffrire sono sostanzialmente i tifosi granata, che perdono un idolo, e Giampiero Ventura, che si ritrova a dover colmare un vuoto tecnico enorme.

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