VERONA - «Benitez? E' un mito, un allenatore importante. Con lui il Napoli ha un grande assetto offensivo». Andrea Mandorlini in conferenza stampa applaude virtualmente il collega del Napoli che domani (ore 15) affronterà dentro la fortezza del Bentegodi scaligero. Incredibile che il Verona, una neo promossa, possa essere solo a sette punti di distacco dal Napoli che è stato costruito quest'anno per competere in Champions (ora in Europa League), in campionato e Coppa Italia. Mandorlini prosegue: «La sfida contro il Napoli? Incontriamo una grande squadra, importantissima, che sta facendo più che bene. Ha battuto Arsenal e Borussia Dortmund. Non so quello che sarà il risultato, ma il mio obiettivo è fare bene. Il nostro momento? Stiamo facendo bene, veniamo da un grande risultato ma domani sarà una partita diversa. In noi c'è consapevolezza, non siamo più quelli della prima giornata ma il nostro atteggiamento deve rimanere quello: affrontiamo una grande e dobbiamo tirar fuori tutto il meglio di noi. L'entusiasmo è importante ma bisogna averlo con equilibrio e non è facile. Il Verona non fa paura però in casa è temibile. Ma ogni partita ha la sua storia, vedo delle cose positive e ci resta solo aspettare la gara. Sarà una partita aperta, vorrei concedere poco, il Napoli è la squadra più pericolosa dal punto di vista offensivo».