La 9ª giornata si apre con Vicenza-Pescara

In campo alle ore 20,30. I veneti di Giovanni Lopez, paradossalmente sembravano più in palla quando erano ancora una squadra da assemblare dopo il tardivo ripescaggio. Battuto il Bari 1-0 il 23 settembre, il Vicenza non ha più segnato, raccogliendo due 0-0 (con Bologna e Crotone) e il brutto ko di Lanciano (4-0). E al Menti arriverà un Pescara carico per le due vittorie di fila su Entella e Crotone (segnando 8 gol e subendone 1): ma la classifica cortissima della B permetterebbe al Vicenza il sorpasso sul Pescara in caso di vittoria

TORINO - Una serie B senza padroni, all'insegna dell'equilibrio. Le prime 10 squadre divise da 3 punti, tutto può succedere, altro che il monologo Juve-Roma, qui ci sono 10 prime della classe potenziali, ogni turno può andarne in testa una diversa. La 9ª giornata si apre venerdì alle 20.30 con Vicenza-Pescara. I veneti di Giovanni Lopez, paradossalmente sembravano più in palla quando erano ancora una squadra da assemblare dopo il tardivo ripescaggio. Battuto il Bari 1-0 il 23 settembre, il Vicenza non ha più segnato, raccogliendo due 0-0 (con Bologna e Crotone) e il brutto ko di Lanciano (4-0). E al Menti arriverà un Pescara carico per le due vittorie di fila su Entella e Crotone (segnando 8 gol e subendone 1): ma la classifica cortissima della B permetterebbe al Vicenza il sorpasso sul Pescara in caso di vittoria.

 

IN VETTA - Impegni non semplici per le due in testa, Frosinone e Avellino. I ciociari di Stellone, presa la vetta dopo le due vittorie di fila su Perugia e Catania, sabato ospitano il quotato Modena. E' forse la sfida fra le più in forma di questo avvio di stagione, visto che hanno perso una sola volta (il Frosinone a Spezia e il Modena a Lanciano), entrambe alla 2ª giornata. Non è più semplice per l'altra capolista, l'Avellino di Rastelli, in serie positiva da sei giornate, che domenica alle 18 è di scena a Bari (a -3 dalla vetta): test buono per capire se i pugliesi, fra i favoriti dell'estate per la A, hanno svoltato dopo il colpo di Catania. Il Perugia, 2° a -1 dalla testa, dopo 2 ko di fila che sono costati il 1° posto, ha un test duro, considerata anche la lunga lista d'indisponibili: vanno a Lanciano, gli abruzzesi di D'Aversa vengono da due vittorie di fila (a Cittadella e in casa col Vicenza 4-0) sono a -1 dagli umbri e sentono aria di sorpasso. Incroci con squadre che lottano per salvarsi per le altre due seconde, Livorno e Bologna. I toscani hanno appena cambiato marcia dopo 2 vittorie di fila (su Crotone e Trapani), saranno di scena in casa Ternana (che non vince da 5 gare). Il Bologna, dove farà il debutto la nuova società nordamericana del duo Tacopina (statunitense) e Saputo (canadese), ospita il Varese (5 punti nelle ultime 3 gare).

 

 

AVANTI PRO Esame interessante per la stupefacente Pro Vercelli di Scazzola che va a Brescia: i lombardi attraversano una dura crisi societaria (il rischio fallimento è dietro l'angolo) e di risultati (non vincono dalla 3ª giornata), per i piemontesi è l'occasione per un ulteriore salto di qualità, magari “vendicando” la sconfitta maturata a Brescia in Coppa Italia per un rigore contestato nel recupero. Il resto della giornata propone Carpi-Latina (emiliani a -3 dalla vetta, pontini appena sopra la zona salvezza alla seconda uscita con Breda in panchina, sconfitto all'esordio in casa col Bologna), Spezia-Catania (liguri ancora infuriati per il rigore che li ha condannati a Vercelli, siciliani penultimi e contestati dalla piazza dopo il ko col Bari), Trapani-Crotone (siciliani reduci dal cappotto di Livorno, calabresi penultimi e lontani dall'essere la squadra rivelazione della passata stagione). Lunedì alle 20.30 si chiude con Cittadella-Entella, classico scontro salvezza: veneti che dopo 3 ko di fila hanno fatto un punto in rimonta a Varese, liguri ultimi (ma devono recuperare la gara interna con la Ternana), obbligati a trovare punti pesanti per non rischiare di restare tagliati fuori dai giochi in anticipo.

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